Ecco perché in questi casi il genitore è tenuto a risarcire i figli

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Le separazioni, si sa, sono sempre dolorose, anche quelle più pacifiche. E purtroppo, a rimetterci, sono sempre i figli. Figli, spesso costretti a scegliere, a subire le vendette, i dispetti e le discussioni dei genitori. Quest’oggi, la Redazione, risponde ad un quesito spesso posto da chi si ritrova a vivere e a subire comportamenti ingiusti, a causa di una rottura.

Ecco perché in questi casi il genitore è tenuto a risarcire i figli. Infatti, spesso si verifica che a causa della fine di una relazione da cui sono nati figli, uno dei genitori sia inadempiente ai propri doveri. Doveri afferenti sia la sfera patrimoniale, sia la sfera personale del rapporto padre o madre con il figlio.

Si pensi al caso in cui, a seguito di separazione, l’altro coniuge costituisca immediatamente un’altra famiglia, rinnegando completamente i figli avuti in precedenza. O, ancor più semplicemente, avuto un figlio da una relazione, si rifiuti poi completamente di adempiere ai doveri di sostentamento economici e morali. È facile immaginare, il danno che un tale comportamento comporti nella vita di relazione e di realizzazione della persona stessa.

La giurisprudenza è unanime sul punto

In giurisprudenza è ormai pacifico che si possa chiedere il risarcimento qualora un genitore privi il figlio del rapporto affettivo e materiale. Ovvero qualora il suo comportamento provochi al figlio un danno ingiusto. Qualora il figlio sia minore, a chiedere il risarcimento sarà l’altro genitore che ne ha la responsabilità. La Corte di Cassazione, ha ritenuto il comportamento del genitore inadempiente, un danno alla realizzazione della persona, nonché alla sua vita di relazione. Il comportamento del genitore che non si occupa materialmente e moralmente del figlio, mutilandolo negli affetti, comporta una lesione a diritti fondamentali, costituzionalmente garantiti.

Ecco perché in questi casi il genitore è tenuto a risarcire i figli

Numerose le pronunce della Corte di Cassazione che hanno confermato il diritto dei figli ad essere risarciti, dal genitore inadempiente dei doveri patrimoniali e morali. Una recente Ordinanza della Corte di Cassazione, ha condannato un padre ad un risarcimento di circa 40.000 euro per ciascun figlio. Costui si era trasferito in altro paese e avuto un figlio con una nuova compagna, determinando il repentino succedersi degli eventi un trauma ai minori. Nello specifico i minori venivano da un passato doloroso, erano stati addottati. Il comportamento del padre, su cui peraltro gravava l’addebito della separazione, aveva finito per acuire le sofferenze dei minori. Ecco perché in questi casi il genitore è tenuto a risarcire i figli.

Pertanto, nell’ipotesi di genitore inadempiente ai suoi obblighi, determinando un danno alla sfera personale dei figli, questi ultimi potranno chiedere un risarcimento dei danni. Nell’ipotesi di minori, l’altro genitore esercente la responsabilità potrà agire nei confronti dell’altro genitore, per conto e nell’interesse del minore.

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