Ogni volta che facciamo le pulizie di casa, ci accorgiamo sicuramente dello sporco nelle fughe delle piastrelle. Quel tipo di sporco ci innervosisce in modo particolare perché è difficile da togliere e non va via con lo straccio. Inoltre sono proprio gli spazi tra piastrelle e mattonelle a creare un vero e proprio accumulo di muffa e batteri per via di calore, umidità e passaggio di scarpe e sporco.
Specie se si tratta di bagno o cucina, vediamo piano piano le fughe delle piastrelle sia del pavimento che dei muri diventare da bianche a nere, e soprattutto per le maniache della pulizia questa situazione è veramente ingestibile. E non è solo una questione di pulizia ma anche di manutenzione.
La manutenzione delle fughe è importante specie se la superficie è particolarmente danneggiata e va fatta con dei prodotti specifici
Le fughe proteggono le mattonelle da sporco e infiltrazioni di acqua, ma se non sono pulite correttamente diventa una questione anche più seria del semplice fattore estetico. Si rischia infatti di stravolgere l’ambiente della casa e di non tutelare più le mattonelle. Ecco ogni quanto effettuare la manutenzione delle piastrelle di pareti e pavimenti più un metodo efficace per togliere sporco e muffa dalle fughe senza fatica.
Allora intanto si deve sapere che lo sporco delle fughe dipende dall’ambiente della casa in cui ci troviamo. Se sono pavimenti o pareti della cucina, lo sporco è dovuto a macchie di pomodoro, schizzi di vino, bevande, cibo. La cucina è uno dei posti in cui le fughe sono più sporche e oltre ai detergenti che si possono trovare ed acquistare, è il caso di far fronte a questo problema con il bicarbonato. Basterà sciogliere il classico mago delle pulizie in un poco di acqua e con l’aiuto di una spazzola dura, lo sporco verrà via più facilmente del previsto. Il bicarbonato, infatti, lo scioglie e lo rende più semplice da scrostare.
Per quanto riguarda, invece, le mattonelle del bagno il problema è la muffa. Essendoci molta umidità in questa stanza della casa la muffa va a nozze con gli spazi stretti e angusti tra le mattonelle. Ecco perché ogni volta che abbiamo fatto la doccia, dobbiamo aprire la finestra del bagno e arieggiare l’ambiente in modo che i vapori escano e non si depositino. Nel caso del bagno il metodo migliore per lo sporco sono sicuramente i generatori a vapore.
Ecco ogni quanto effettuare la manutenzione delle piastrelle di pareti e pavimenti più un metodo efficace per togliere sporco e muffa dalle fughe senza fatica
E per quanto riguarda la manutenzione? Non è così da tralasciare, anzi! La manutenzione delle piastrelle andrebbe fatta almeno una volta ogni due anni. Esistono molti prodotti specifici mirati alla manutenzione delle fughe, e a seconda della tipologia delle nostre piastrelle dobbiamo scegliere quelli giusti che non siano troppo invasivi. Nel caso in cui cominciassimo a vedere una superficie particolarmente danneggiata o alterata, possiamo provare con lo stucco fai da te. Ci servirà uno stucco specifico per piastrelle e una spatola. Prima di tutto con l’aiuto di uno scalpellino rimuoviamo lo sporco e il vecchio stucco dalle fughe. Lo stucco che useremo è epossidico, quindi si asciuga subito quando entra in contatto con l’aria. Ecco perché dovremo essere veloci a distribuirlo sugli spazi e poi a levigarlo bene con la spatola.