Ecco le buone ragioni per le quali si dovrebbe rinunciare a questa cattiva abitudine molto diffusa 

infradito

In estate le infradito sono una vera comodità, pratiche morbide e davvero molto carine, indossate sia dagli uomini sia dalle donne di ogni fascia d’età.

Sono un’abitudine irrinunciabile, di diversi tipi, materiali e colori, ideali per la spiaggia, per la piscina, per  la  casa.

Con l’arrivo della bella stagione anche i piedi hanno la necessità di respirare aria e di sentirsi liberi.

Motivo per il quale spesso si ricorre al diffusissimo utilizzo delle infradito.

Ma l’associazione dei podologi americani ha lanciato un allarme, indossare le infradito per lungo tempo fa male. Anche se in apparenza sono molto comode in realtà nascondono insidie e rischi per il benessere della nostra  salute.

Ecco le buone ragioni per le quali si dovrebbe rinunciare a questa cattiva abitudine molto diffusa che può recare danni alla salute dei nostri piedi.

Le infradito, come tutte le scarpe con suola bassa, rovinano i piedi, fanno male, in quanto alterano il passo naturale oltre a creare infiammazione al piede compromettendo anche il benessere della schiena e delle articolazioni.

Infezioni

Le infradito espongono il piede a un notevole rischio di contatto con le strade sporche che sono ovviamente fonte di possibili infezioni. Rischio che aumenta se i piedi presentano già lesioni preesistenti, dando la possibilità ai microorganismi di penetrarvi velocemente.

Il piede essendo nudo può contrarre funghi e infezioni di varia natura come le verruche.

Dolori articolari

Quando si indossano le infradito si tende a camminare con le punte appoggiando poco il tallone, affaticando in questo modo le dita. Le dita fanno uno sforzo maggiore per mantenere la scarpa sul piede, e questo a lungo andare potrebbe causare dolori, rigidità e la formazione del dito a martello.

Favorendo in questo modo anche la possibilità che l’unghia dell’alluce possa incarnire.

Per non perdere aderenza alla ciabatta le dita assumono una posizione a tenaglia il che, con il passare del tempo, può creare tensioni muscolari, contratture a talloni e tendiniti.

Inoltre ogni scarpa piatta influisce negativamente sulla postura favorendo la comparsa di mal di schiena e dolori alle caviglie e alle ginocchia.

Calli e vesciche

Il continuo sfregamento della pelle sulla plastica, di cui sono composti le infradito,  può causare calli e vesciche. In più le fascette laterali che mantengono le scarpe sono spesso realizzate in lattice, materiale che può causare infiammazioni ed allergie.

Per evitare tutto questo sarebbe consigliabile indossare le infradito solo per brevi tratti, in spiaggia o in piscina, mai per lunghe passeggiate o per praticare sport. Inoltre sarebbe sempre opportuno scegliere di indossare calzature con rialzi o tacchi di 2/3 cm. Per chi proprio non riesce a rinunciare alle infradito può  cercare di acquistare quelle di qualità prodotte in tessuto o in pelle.

Ecco le buone ragioni per le quali si dovrebbe rinunciare a questa cattiva abitudine molto diffusa, per evitare di incorre in dolori e fastidi.

Approfondimento

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