Ecco il manuale per fumare il sigaro nel modo corretto

sigaro

Il sigaro ha un fascino intramontabile. Per chi si sta approcciando al suo mondo, ecco il manuale per fumare il sigaro nel modo corretto.

L’iconografia popolare

Molte sono le personalità di spicco che nell’iconografia popolare vengono raffigurate con un sigaro in bocca. Pensiamo soltanto a Che Guevara e Sigmund Freud. Ma anche a personaggi di finzione come John “Hannibal” Smith dell’A-Team o Tony Soprano della serie culto “I Soprano”. La simbologia del sigaro contribuisce sicuramente a fomentare il fascino che tabagisti e non subiscono da questo oggetto.

Inoltre, il sigaro porta con sé un’idea del fumare totalmente diversa da quella della sigaretta. Se la sigaretta rappresenta un fumare rapido, usa e getta, quotidiano, il sigaro ha bisogno di lentezza, di calma. Per questo, la prima regola per chi si approccia al mondo del sigaro è: bisogna attendere il momento giusto per assaporarlo. Ma scendiamo più nel dettaglio.

Ecco il manuale per fumare il sigaro nel modo corretto

Per prima cosa, è bene ricordare che il fumo provoca danni alla salute. Se vogliamo fumare, facciamolo con moderazione e nel rispetto di chi ci sta intorno.

Detto questo, come anticipato, la prima regola per gustare pienamente un sigaro è fumarlo senza fretta. Non è una sigaretta, non bastano cinque minuti. Prendiamoci il tempo necessario, come fosse un momento tutto per noi.

L’accensione è un momento cruciale. Evitiamo accendini a benzina, che possono comprometterne l’aroma. Prima di accenderlo è buona usanza riscaldare il piede (da dove si fuma), avvicinandogli l’accendino e facendo ruotare il sigaro tra le dita.

Se il braciere non risulta omogeneo durante la fumata, correggiamolo con l’accendino.

Infine, è bene sapere che il sigaro non si deve mai stizzare (in gergo, gesto con cui si fa cadere la cenere dalla punta). Va fatto morire lentamente, quando abbiamo deciso di smettere di fumare, appoggiandolo al brodo del posacenere.

Consigliati per te