Ecco i trucchi per riprodurre l’aglio in una settimana con una talea sorprendente ed economica anche d’inverno

testa di aglio

Si usa tantissimo in cucina, eppure è una verdura tra le più controverse. C’è chi l’adora e chi non la sopporta. Chi la metterebbe dappertutto, anche quando non serve, e chi invece non la utilizzerebbe mai anche quando invece necessiterebbe. Chi non ne sopporta l’odore, chi ne teme gli effetti sull’alito. Stiamo parlando dell’aglio, di cui tutti riconoscono unanimemente gli effetti benefici per il nostro organismo.

Si potrebbe affermare che uno spicchio al giorno tolga il medico di torno, ma, di sicuro, in pochi seguirebbero questa regola. Considerando anche che è un ortaggio molto economico, verrebbe da pensare che così agendo si potrebbe unire l’utile al dilettevole. Se non che, come detto in precedenza, non tutti lo amano, anzi.

Ecco i trucchi per riprodurre l’aglio in una settimana con una talea sorprendente ed economica anche d’inverno

Oggi sveleremo un semplice trucco per riprodurre i bulbi d’aglio e per averne di nuovi in pochissimo tempo. Sarà sufficiente una settimana, infatti, per veder germogliare nuove e rigogliose radici da mettere nel terreno per avere poi tante piccole piantine. Il tutto partendo da una testa.

Ci serviranno un coltellino affilato, tre stuzzicadenti e un bicchiere. Oggetti comunissimi che tutti abbiamo in casa. Per prima cosa dobbiamo togliere il picciolo dalla testa e con essa anche una parte delle pelle che circonda gli spicchi, che altro non sono che i bulbi di aglio. Bisognerà usare molta perizia per non andare a inciderli, perché poi dovremo inserire i tre stuzzicadenti negli spazi tra l’uno e l’altro spicchio. Dovremo infilarli a 45 gradi e presto verrà spiegato il perché. Tre sono più che sufficienti per dividere equamente la nostra testa di aglio.

L’aglio germoglia

Quindi, andremo a prendere un bicchiere e vi posizioneremo sopra la testa. Gli stuzzicadenti serviranno a tenerla in equilibrio e a non farla scivolare all’interno del recipiente, quando andremo a ricoprire l’aglio di acqua. Questa non dovrà superare la metà dello spicchio, quindi, più o meno dovrà rimanere immerso un centimetro della testa.

Sia dai bulbi che dalla parte inferiore, detta cerchio, dopo qualche giorno cominceranno a spuntare germogli e radici. Sembra incredibile, ma in una settimana, se correttamente esposto il bicchiere alla luce non diretta del sole, potremo vederne già tantissimi. A questo punto, andremo a separare i singoli bulbi. Tutti dovrebbero possedere nuove radici e nuovi germogli. Andremo a metterli in uno o più vasetti pieni di terra, sotterrandone, ovviamente, solo la parte inferiore. In poco tempo, la nostra piantina si svilupperà a potrà essere messa a dimora nella terra.

Ecco i trucchi per riprodurre l’aglio in una settimana con una talea sorprendente ed economica anche d’inverno che ci permetterà di avere tante nuove piantine. Una manna per gli amanti di questo ortaggio davvero benefico, anche se non sempre gradito.

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