Giusto un paio di anni fa, prima dello scoppio della pandemia, le statistiche davano in grande ascesa le vacanze culinarie. Sempre più italiani, infatti sceglievano mete enogastronomiche per trascorrere le meritate vacanze. Ma, anche gli stranieri stavano aumentando esponenzialmente in questo tipo di vacanza. Soprattutto inglesi, americani e canadesi. Ecco i posti in cui in Italia si mangia meglio per una vacanza all’insegna della cucina, prendendo spunto dal web e dai pareri soprattutto dei connazionali. Teniamo però a precisare da parte nostra che in Italia si mangia bene dappertutto e non intendiamo assolutamente fare delle preferenze. Ci limitiamo a riportare e selezionare quanto giudicato e provato dai consumatori.
Il turismo di campagna premiato per primo
Va detto subito che i turisti enogastronomici italiani e stranieri hanno votato le nostre campagne come il luogo ideale in cui mangiare meglio. Molto apprezzata, infatti, una vacanza negli agriturismi, con buona parte del cibo di produzione locale e a chilometri zero. Tedeschi e francesi hanno votato per carne e risotti in tutta la Pianura Padana. Molto apprezzato il pesce del Veneto e della Liguria, riconosciuto come fresco, anche se consumato nell’entroterra.
Le prelibatezze dell’Emilia-Romagna
Ecco i posti in Italia si mangia meglio per una vacanza all’insegna della cucina, omaggiano una delle regine della nostra tavola: l’Emilia-Romagna. Qui, ovviamente, italiani e stranieri hanno riconosciuto la bontà e la freschezza dei formaggi, dei salumi, dei tortelli e delle lasagne. Ma, attenzione, che, l’aceto balsamico di Modena ha riscosso un enorme successo tra gli stranieri e tra coloro che non lo conoscevano.
Le bistecche della maremma e i primi laziali
Grandissimo successo hanno riscosso tra gli ospiti degli agriturismi e delle “location” rurali, le enormi bistecche della zona maremma tirrenica. Oltre, ovviamente alle classiche fiorentine. Particolarmente apprezzate anche le olive ascolane, e due miti della cucina laziale: amatriciana e carbonara. I soggiorni nelle campagne e sui colli laziali hanno attirato e conquistato soprattutto gli inglesi.
Pizza, bufala e pesce del sud
Gettonatissimi ovviamente pesce e pizze del Sud, ma anche la mozzarella di bufala, vera e propria “chicca” della cucina locale. In Calabria hanno eletto la nduja come una delle sorprese per coloro che non la conoscevano. La Sicilia e il suo entroterra hanno avuto il riconoscimento di cucina più variegata, mentre la Campania, ha visto ancor una volta riconosciuta la pizza come uno dei migliori alimenti internazionali.
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