Ecco i benefici sconosciuti e portentosi di lavarsi il viso con l’acqua frizzante

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Acqua fredda, acqua calda, detergenti o sapone neutro. Esistono mille teorie su come sia meglio prendersi cura della pelle del viso. Le alternative questionano molto anche su che acqua utilizzare (rubinetto, bollita, micellare) per ottenere effetti benefici. Da molto lontano, arriva un’idea finora mai sperimentata in Europa: l’acqua frizzante. Infatti, sia in Giappone che in Corea, si è dimostrata la validità dell’acqua con gas nella cura del viso. Si grida al miracolo, ma è proprio così? Ecco i benefici sconosciuti e portentosi di lavarsi il viso con l’acqua frizzante, rivelati in questo articolo.

I pro di lavarsi con l’acqua frizzante

Non è solamente la nuova moda del momento. Lavarsi il viso utilizzando l’acqua frizzante porterebbe a effettivi miglioramenti della pelle. L’acqua, secondo le ricerche coreane e giapponesi, penetra più a fondo nella pelle. Questo determina una pulizia più profonda, pelle più luminosa, meno infiammata e pori poco dilatati.

L’uso dell’acqua frizzante – ottenuta dall’acqua minerale addizionata di anidride carbonica- ottiene come primo risultato la dilatazione dei vasi sanguigni. Ciò comporta un maggiore apporto di ossigeno e la liberazione della pelle dallo sporco superficiale. Poi, la possibilità di assorbirne maggiormente i principi nutritivi e rafforzare il collagene tra le cellule. Inoltre, si riduce il problema dei pori dilatati e gli inestetismi che ne conseguono (acne, punti neri, accumuli di grasso).

Ecco i benefici sconosciuti e portentosi di lavarsi il viso con l’acqua frizzante

Per beneficiare dell’acqua frizzante, basta riempire una ciotola con il quantitativo che necessario. Dopo aver aggiunto poca acqua del rubinetto, si immerge il viso per qualche secondo. In seguito, bisognerà fare tutte le operazioni di cura quotidiana del viso. Quindi, aggiungere il detergente e risciacquarlo con l’acqua della bacinella. Si prosegue con la cura quotidiana del viso. È sconsigliato utilizzare immediatamente creme idratanti, ma nei minuti successivi si può impiegare un tonico per il viso.

In alternativa all’immersione, un piccolo pezzo di cotone bagnato con l’acqua gassata ha un effetto simile ma meno invasivo. Le bollicine dell’acqua gassata svolgeranno un’azione esfoliante, oltre quella di stimolo della circolazione. Poiché l’acqua frizzante ha un leggero pH acido, simile a quello della pelle umana, non crea irritazione. Tuttavia, è bene non esagerare e fare questa operazione due volte alla settimana, specialmente per le pelli più sensibili.

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