Ecco i 2 segreti per evitare la gommosità della carne dei frutti di mare e conservare una carne tenera per una ricetta perfetta

crostacei

Sia che siamo in città sia che siamo al mare, è sempre tempo di godersi un buon piatto con i frutti di mare. Il profumo di aglio e pesce richiama l’estate, l’aria di vacanza. Spaghetti con cozze e vongole, capesante gratinate, frittura mista di frutti di mare, insalata di mare, gamberoni al forno, tagliolini con gamberi, spaghetti al granchio o all’aragosta e così via. Le ricette gustose sono tante e molte anche abbastanza facili da preparare, ma spesso rischiano di essere rovinate dalla carne non tenera dei frutti di mare, a volte gommosa. Ecco quindi i 2 segreti per evitare la gommosità della carne dei frutti di mare e conservare una carne tenera per una ricetta perfetta.

I frutti di mare

Con il termine frutti di mare si intende un gruppo di alimenti di origine animale estremamente eterogeneo. Non include solo molluschi come le vongole o le ostriche, le seppie o i calamari come vorrebbero i puristi della cucina, ma anche crostacei come gamberi, aragoste, scampi e astici. Sono alimenti che imperano sulle nostre tavole, è difficile farne a meno soprattutto in estate, e dagli antipasti ai secondi le ricette sono davvero numerose. Sicuramente cucinare questi alimenti richiede un pochino di esperienza e tanto amore per la cucina per garantirne il sapore. Utile, però, anche qualche trucco a disposizione di tutti, non soltanto dei grandi chef, che assicuri un risultato perfetto.

Ecco i 2 segreti per evitare la gommosità della carne dei frutti di mare e conservare una carne tenera per una ricetta perfetta

I frutti di mare sono quasi del tutto privi di grassi, per questa ragione le carni possono essere caratterizzate da durezza e gommosità. Un buon risultato nella loro cucina richiede tempi di cottura differenti dal classico pesce. Una cottura troppo prolungata, infatti, porterebbe la carne dei frutti di mare a indurirsi, rovinando completamente il sapore del piatto.  Come prevenire quindi un disastro? Come ogni alimento che si desideri cucinare, anche i frutti di mare devono essere lavati bene prima di essere preparati per la cottura. Il segreto per una carne davvero tenera è immergere i frutti di mare in acqua gassata per un paio d’ore prima di cuocerli. Nel caso di frittura invece, è consigliabile lasciarli mezz’ora cosparsi di sale grosso e poi risciacquare.

Dopo questi accorgimenti, un po’ di aglio, pomodorini, pepe e prezzemolo e un piatto con i frutti di mare da leccarsi i baffi è servito.

Consigliati per te