Ecco cosa farne dei regali che non ci piacciono senza farci scoprire e perdere la faccia

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Le feste si avvicinano e i brutti regali pure. Ogni anno, che sia per Natale, per il compleanno o per altre feste, facciamo e riceviamo tantissimi regali. A tal proposito, in un precedente articolo abbiamo parlato dell’accessorio immancabile in inverno e perfetto anche come idea regalo a basso prezzo, il plaid.

Acquistare dei pensierini può essere molto divertente ed è certamente piacevole osservare l’espressione compiaciuta di chi apprezza ciò che gli abbiamo offerto. Tuttavia, c’è qualcuno che la pensa diversamente ed ecco che riceviamo regali a dir poco orrendi. Potrebbe anche accadere che il pensiero non sia malaccio, ma già ne abbiamo a bizzeffe o proprio non lo utilizziamo. Pensiamo ad una pentola regalata a chi detesta cucinare… non ha molto senso.

Bene, arriviamo ora al dubbio che tutti ci poniamo in queste situazioni: che ne facciamo dei regali che non ci piacciono? Scopriamolo subito.

Ecco cosa farne dei regali che non ci piacciono senza farci scoprire e perdere la faccia

In vista delle festività, Noi della Redazione ci siamo molto interrogati su questo punto e non solo. Infatti, ci siamo anche domandati come possiamo evitare di farci beccare una volta che ci siamo sbarazzati dei cadeaux indesiderati.

Abbiamo trovato tre soluzioni che sembrano coniugare molto bene le nostre necessità, elenchiamole subito.

Iniziamo con la più classica, conosciuta da tutti e adottata da tanti: riciclare il regalo brutto. Qualora propendessimo per questa soluzione, ricordiamo di donarlo a persone che non conoscono chi ci ha comprato il regalo originariamente. In caso contrario, rischieremmo di fare una figuraccia e passare per maleducati.

La seconda soluzione potrebbe farci guadagnare un po’ di soldini, che non fanno mai male. Difatti, un’opzione è quella di portare il regalo ad un negozio dell’usato. Ce ne sono tantissimi in ogni città, basta solo controllare su internet e cercare il più vicino a casa propria.

Andiamo ora all’ultima soluzione.

Non solo riciclo

Se qualcosa non piace a noi, non è detto che non piaccia anche ad altri. E se possiamo donarla a qualcuno che lo apprezza e che in più potrebbe averne bisogno, allora ancora meglio.

Il terzo suggerimento è la beneficienza. Esistono tantissime associazioni di volontariato, tra cui la Comunità di Sant’Egidio che dal 1968 opera in tutto il territorio nazionale per aiutare i meno fortunati.

Eppure, anche nei pressi di casa propria non manca di vedere gente bisognosa che, con difficoltà, porta ogni giorno la cena a casa. Magari loro hanno bisogno di un oggetto o di un capo d’abbigliamento che noi non utilizzeremmo e indosseremmo mai.

Ecco cosa farne dei regali che non ci piacciono senza farci scoprire e perdere la faccia, ma anche per aiutare chi vive in condizioni difficili.

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