Ecco cosa dobbiamo assolutamente fare per prevenire demenza e ictus e che spesso sottovalutiamo

cervello

In un articolo precedente avevamo messo in evidenza come l’assunzione di alcune bevande possa aumentare il rischio di demenza e ictus nella popolazione adulta. Ora approfondiremo l’argomento, evidenziando risultati inattesi e preoccupanti. Per esempio, ecco cosa dobbiamo assolutamente fare per prevenire demenza e ictus e che spesso sottovalutiamo.

Demenza, morbo di Alzheimer e ictus

Il morbo di Alzheimer rappresenta circa il 50-80% dei casi di demenza. Si manifesta soprattutto dopo i 65 anni, ma i sintomi iniziali possono comparire anche intorno ai 50. È una malattia progressiva legata al deterioramento di aree del cervello e le cui cause sono sia genetiche sia ambientali. I sintomi più evidenti e conosciuti sono perdita di memoria, cambiamenti nel comportamento e perdita di funzioni cognitive. L’ictus, invece, si manifesta quando si ha rottura o l’ostruzione di un vaso sanguigno che irrora il cervello. Questo può causare danni importanti.

Obesità

L’obesità è una condizione complessa in cui l’individuo contiene troppo grasso corporeo. Un individuo che consuma più calorie di quelle che brucia può diventare obeso. Questo porta a varie complicazioni di malattie cardiovascolari, disabilità cognitive, disturbi del sonno e complicanze articolari

Ecco cosa dobbiamo assolutamente fare per prevenire demenza e ictus e che spesso sottovalutiamo

In uno studio recentissimo (Mulugeta A et al, 2021) su 336.309 partecipanti alla biobanca britannica, i ricercatori hanno scoperto che l’aumento del grasso corporeo porta a un impoverimento della materia grigia e a un rischio più elevato di peggiorare la salute del cervello.

La materia grigia è una parte essenziale del cervello, responsabile del controllo dell’esecuzione di un movimento, dell’apprendimento, dell’attenzione e della memoria. È stato scoperto che le persone con livelli più elevati di obesità avevano livelli molto più bassi di materia grigia del cervello. In particolare, la materia grigia del cervello, nelle fasce di età medio-anziana (37-73 anni), è diminuita dello 0,3% ogni 3 kg di peso corporeo in più.

Queste persone avevano più probabilità di incorrere in ictus o demenza con l’avanzare dell’età. È bene, quindi, seguire delle diete dimagranti per evidenziare complicazioni per la nostra salute.

Approfondimento

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