Ecco come coltivare questo delizioso frutto invernale dolcissimo ma con poche calorie

frutta

È il fratello di uno dei frutti più consumati dell’estate. Questo, però, viene coltivato nella stagione calda, raccolto in settembre e consumato nei mesi autunnali.

È perfetto a fine pasto per ripulire la bocca, ma anche a colazione assieme allo yogurt o a merenda insieme ad altri frutti per la macedonia.

Il suo sapore dolcissimo ma delicato non è affatto stucchevole, ed è ideale per numerose ricette anche particolari e con abbinamenti a contrasto.

Inoltre è ricchissimo di acqua e povero di calorie, per cui possiamo gustarlo con piacere senza avere paura delle quantità.

Con la giusta attenzione può mantenersi fino a Natale

Stiamo parlando del melone d’inverno o melone polpa bianca. Questo frutto, che prende il nome proprio dal caratteristico interno bianco, ha una consistenza più morbida e liquida del classico melone estivo. La buccia è dura e grinzosa di un bellissimo colore giallo acceso.

La sua produzione in Italia avviene soprattutto al Sud, tra le regioni di Puglia e Sicilia.

Non ci sorprenderemo, infatti, di vedere tra le strade e nelle cittadine camion pieni di meloni a polpa bianca.

Ma vediamo come gestire la sua crescita passo passo. Ecco come coltivare questo delizioso frutto invernale dolcissimo ma con poche calorie.

Prima di tutto dobbiamo decidere se usare i semi o acquistare le piantine. Questo dipende dalla regione in cui viviamo. Al Nord la semina è sconsigliata perché mancano le alte temperature che la rendono più agevole. È invece una strada che si sceglie soprattutto nelle regioni del Meridione dato il clima caldo e il meteo prevalentemente soleggiato per molti mesi, oppure per chi possiede una serra riscaldata.

I semi vanno posti in dei mini vasetti (il diametro deve essere circa di 5 cm). La temperatura deve rimanere intorno ai 14°. Meglio ancora se riusciamo a portarla intorno ai 25°. In questo caso la germinazione avverrà intorno al quarto/sesto giorno, 15 giorni invece se è più bassa. Anche l’umidità deve rimanere costante e alta.

La fase della semina deve avvenire tra aprile e giugno.

La distanza tra le file deve essere di circa 130 cm e l’esposizione deve essere a pieno sole. Il melone bianco ha bisogno di terreni proficui e pieni di nutrienti.

Si consiglia, infatti, di cominciare a lavorare il terreno già da qualche mese prima. Arricchiamolo con un concime equilibrato con vari sali minerali come azoto, potassio e magnesio.

Ecco come coltivare questo delizioso frutto invernale dolcissimo ma con poche calorie

Attenzione al momento del trapianto perché le piantine sono molto delicate e rischiano di rompersi facilmente.

Questo frutto riesce a vivere bene anche in terreni piuttosto aridi. Ricordiamoci però di irrigare la sua base soprattutto i primi tempi fino all’allegagione, ovvero il momento della nascita dei frutti dopo la fioritura. Poi sospendere per ottenere così un sapore della polpa più piacevole e dolciastro.

La fioritura avverrà intorno ai mesi di maggio e luglio, mentre la raccolta sarà prevista per agosto fino ad ottobre.

Il momento della raccolta si capisce bene dal profumo zuccherino che il melone bianco emana.

Questo frutto con le giuste accortezze può mantenersi fino a Natale perché ha un’ottima capacità di conservazione. Se vogliamo mantenerlo, dobbiamo essere tempestivi con la raccolta e anticiparla di 15 giorni circa. Poniamo poi i meloni in un ambiente fresco e ben areato. Evitiamo di scendere sotto i 5 gradi altrimenti potremo rischiare di far marcire i pezzi.

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