Ecco come cambiare colore agli infissi senza dover spendere cifre da capogiro e scegliendo la tinta giusta per la nostra casa

infissi

La casa è il posto da noi scelto e pensato per vivere bene. Importante, dunque, che tutto sia come lo desideriamo. Tutti noi puntiamo ad armonizzare l’abitazione con i nostri gusti e con le personali esigenze a prescindere dai metri quadri disponibili.

Può accadere che si dia priorità alla scelta dei mobili, dei sanitari, delle suppellettili, al colore delle pareti o al pavimento. Tuttavia c’è un elemento che potrebbe stonare: l’infisso.

Sostituire gli infissi, si sa, richiede un impegno economico di migliaia di euro. Spesso questo scoraggia un intervento di sostituzione. È possibile però optare per altre soluzioni.

Ecco come cambiare colore agli infissi senza dover spendere cifre da capogiro e scegliendo la tinta giusta per la nostra casa

Gli infissi possono essere verniciati seguendo alcuni passaggi per ottenere un risultato ottimale.

Innanzitutto occorre pulirli a fondo con acqua calda, sapone e panno morbido. Bisogna poi rendere la superficie ruvida con una tela abrasiva a grana grossa per poi passare ad una più fina e detergere con il diluente al nitro. Queste operazioni dovranno essere fatte smontando l’infisso ed appoggiandolo ad un banco da lavoro. La sverniciatura è necessaria per fare in modo che la pittura che si andrà ad applicare attecchisca correttamente.

Il metodo di verniciatura può essere a pennello oppure con l’utilizzo di un compressore. Lavorando a mano c’è maggior rischio di imperfezioni, dovute anche a sgocciolature. Scegliendo l’utilizzo del compressore saranno sufficienti due passate. Non appena la vernice si sarà asciugata gli infissi potranno essere riposizionati.

Scegliere se procedere da soli o affidarsi a degli esperti

Ecco come cambiare colore agli infatti. Qualora si tratti di infissi di piccole dimensioni è possibile procedere anche con l’utilizzo di bombolette spray. In tutti i casi prima di procedere con la vernice è necessario proteggere tutte le guarnizioni con della carta gommata. Si eviterà così che i solventi chimici rovinino i contorni compromettendo la chiusura perfetta dell’infisso.

Qualora il lavoro si commissioni a degli esperti si dovrà soltanto considerare il costo da sostenere e la scelta del colore da applicare.

Per quanto riguarda il costo ciò che inciderà sarà soprattutto il tipo di telaio. Se la superficie da trattare è piatta e senza irregolarità il lavoro sarà meno faticoso e dunque meno dispendioso.

Gli infissi in legno sono i più soggetti a deterioramento e dunque sarà valutato lo stato del telaio nella quantificazione della spesa. Gli infissi in alluminio o in plastica sono più solidi e presentano meno irregolarità. Ciò rende la verniciatura più semplice, riducendo i costi del lavoro.

Quando intervenire

Il periodo migliore per procedere con la verniciatura degli infissi è tra aprile ed ottobre, quando il clima consente un’asciugatura più veloce e meno disagi se gli infissi dovessero essere smontati.

Il costo medio per la verniciatura di un infisso si aggira attorno agli 80 euro con l’applicazione di vernici acriliche con finiture lucide o opache.

Ora ecco come cambiare colore agli infissi con una tecnica meno invasiva: il wrapping. Si tratta di una tecnica di rivestimento attraverso pellicole di design, semplici e veloci da applicare. Sono pellicole resistenti fino a 10 anni per gli infissi interni, sono lavabili e non si deteriorano se colpite dai raggi solari. Il prezzo si aggira tra i 25 e i 32 euro a metro quadro. Sono di semplice applicazione e dunque maggiormente consigliate se si desidera procedere con un restyling fai da te.

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