Ecco come acquistare una casa a prezzi incredibili anche a metà di quelli di mercato

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Si rimette in moto il mercato delle aste giudiziarie immobiliari dopo la ripresa, il primo luglio, dei pignoramenti. Le prime rilevazioni indicano un calo del 30% del valore degli immobili coinvolti. Una manna per i possibili acquirenti, che, per partecipare all’asta, devono garantire la cauzione, fissata al 10% del prezzo offerto e restituita in caso di mancato acquisto.

Il risparmio arriva fino al 50-60% del prezzo di mercato. Inoltre, visto che il trasferimento della proprietà avviene tramite un provvedimento del giudice, non è richiesta la mediazione del notaio. Ciò si traduce in un risparmio variabile fra i 1.680 e i 3.730 euro. Ecco, quindi, come acquistare una casa a prezzi incredibili anche a metà di quelli di mercato e qual è ora l’iter da seguire. Scopriamolo insieme.

Trucchi utili

Dove cercare. Un immobile all’asta si può trovare attraverso gli avvisi di vendita che il tribunale pubblica sui principali quotidiani, sui siti dedicati (abilitati dal Ministero della giustizia) e sull’albo dello stesso tribunale, dove l’avviso resta affisso per tre giorni. Riporta il prezzo base da cui partiranno le offerte, le modalità di deposito della cauzione, la data e il luogo in cui si terrà l’asta.

La domanda dobbiamo presentarla in bollo, presso la cancelleria o il professionista delegato. L’assegno deve essere circolare, non trasferibile. Se l’asta va deserta, si riproporrà la vendita dopo qualche mese a un prezzo ridotto del 25%.

È bene, quindi, visionare l’avviso, la relazione di stima, le planimetrie, le fotografie e tutti i documenti almeno 45 giorni prima dell’asta e capire se la casa è visitabile.

Ecco come acquistare una casa a prezzi incredibili anche a metà di quelli di mercato

Nessuna urgenza. I tempi per acquistare una casa all’asta non sono sempre prevedibili e potrebbero rivelarsi piuttosto lunghi. Bisogna accertarsi, poi, che l’immobile non sia occupato. Se nella casa, per esempio, vive un inquilino moroso, tocca al nuovo proprietario provvedere a proprie spese dello sfratto. Senza contare che, se il contratto d’affitto è stato registrato in data anteriore al pignoramento, per la liberazione dell’immobile bisognerà attendere la scadenza dei termini.

Spese aggiuntive e benefici fiscali. Conviene informarsi anche sulle altre spese da sostenere, come l’imposta di registro, I’IVA o magari le spese condominiali pendenti. Chi acquista l’immobile come prima casa, inoltre, deve ricordarsi di dichiarare di voler usufruire delle previste agevolazioni fiscali in sede d’asta o al termine della stessa, quando viene registrato il decreto di trasferimento della proprietà.

Finanziamento. Chi acquista un immobile all’asta deve poter disporre subito di tutta la cifra richiesta, altrimenti deve farsi concedere un mutuo. Grazie all’accordo tra l’Associazione Bancaria Italiana e i tribunali, diverse banche hanno predisposto prodotti finanziari dedicati proprio a questo genere di transazioni immobiliari. L’elenco delle banche aderenti è consultabile su questo sito.

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