Tutti abbiamo in casa uno o più apparecchi da utilizzare per la ricezione di segnali TV.
Questo ci costringe al pagamento di una tassa che è obbligatoria anche se decidiamo di non accenderli neanche un minuto.
Ci siamo già occupati della modalità del pagamento del canone che avviene conteggiato nella bolletta della luce
Ma non tutti sanno che alcune categorie sono esonerate dal pagamento, ed in questo articolo scoprirai se tu sei tenuto o meno a pagare il canone Rai.
La prima categoria esonerata
I possessori di un apparecchio televisivo con un’età superiore ai 75 anni non sono tenuti al pagamento della tassa.
La seconda categoria
Altra categoria che è esonerata dal pagamento è quella formata dai proprietari di una seconda casa che non sono residenti presso l’abitazione: si intende coloro che abitano altrove e che utilizzano la casa sono durante i periodi di vacanza.
Tutti i proprietari di prima casa, rimangono chiaramente obbligati a pagare la tassa per la casa dove hanno la residenza stabile.
Ecco chi non deve pagare il canone Rai!
La cosa abbastanza paradossale è che l’esonero non è automatico. Immaginate quanto sarebbe facile, individuare le categorie elencate e non procedere all’addebito in bolletta.
Purtroppo invece non è così’ che funziona.
E’ necessario presentare la domanda di esonero, all’Agenzia delle Entrate, unitamente ad un’autocertificazione ed altra documentazione.
Posso richiedere l’esonero in qualsiasi momento?
La domanda di esonero può essere presentata solo nel mese di gennaio, entro il giorno 31.
Purtroppo se il tuo settantacinquesimo compleanno è il 1 febbraio, sarai costretto all’addebito per l’intero anno.
Nel passato il pagamento del canone Rai è stata una delle imposte più evase fra i cittadini italiani. Questo il motivo per il quale è stata incorporata nella bolletta della luce.
Ma se non vi spetta il pagamento, ricordatevi di chiedere che non vi venga addebitata; soprattutto se avete un partente anziano, potrete fargli risparmiare un bel pò di soldi.
