Ecco che cosa fare se capita una vincita importante al Gratta e Vinci

gioco gratta vinci

Trovare i simboli che vincono somme importanti al “Gratta e Vinci” è un evento piuttosto raro. Molti sarebbero presi dal panico o da una vertigine, se capitasse proprio a loro di vincere. Ma poi cosa farebbero? Di sicuro si rivolgerebbero al barista o al tabaccaio dove il biglietto è stato comprato rivelando l’accaduto. Ma è la mossa giusta? Vediamo oggi cosa fare se siamo in possesso di un Gratta e Vinci vincente, con l’aiuto degli Esperti di Risparmio e Famiglia di ProiezionidiBorsa.

Riscuotere una piccola vincita

Per ritirare una piccola vincita, inferiore a 500 euro, possiamo andare da qualsiasi rivenditore. Sia quello dove abbiamo comprato il biglietto sia qualsiasi altro sul territorio nazionale. Ci verrà pagata subito, in contanti. Dopo i 500 euro e fino a 10mila euro invece, dobbiamo prenotare il pagamento della vincita. Al ritiro del denaro è sempre consigliabile non andare a piedi e non da soli. Alcuni vincitori sono stati derubati fuori dal bar da qualche malintenzionato.

Le regole per riscuotere una somma più importante

Come riscuotere i premi importanti delle lotterie? È un tema di cui si vorrebbero occupare tutti. Ecco che cosa fare se capita una vincita importante al “Gratta e Vinci”. Sopra la soglia dei 10mila euro non c’è bisogno di andare al bar o al tabaccaio. Meglio rivolgersi a uno sportello di Intesa San Paolo (l’istituto predisposto per le vincite) per l’avvio dalla pratica di riscossione. Chiunque può comunque anche rivolgersi all’ufficio premi del Concessionario. Il recapito è stampato sul biglietto.

Cosa succede se facciamo vedere il tagliando vincente a qualcuno

Se vogliamo condividere la riscossione di una grossa vincita con qualcuno, meglio che sia il nostro commercialista o il nostro avvocato. Loro possono accompagnarci in banca e informarci sulla tassazione prevista e magari indurci a comprare una casa, invece che una crociera. “I regolamenti in vigore prevedono il pagamento di un tagliando vincente, solo se presentato in originale. Pertanto, l’Autorità Giudiziaria può anche accertare la legittima proprietà del tagliando da parte di chi ne reclama la titolarità”. Se abbiamo consegnato il nostro biglietto a qualcuno che non lo restituisce, non perdiamoci d’animo. Bisogna fare una denuncia per furto alle forze dell’ordine. Come ha fatto la signora di Napoli che si godrà la vincita fortunata.

I dubbi sulla titolarità

È un problema che non dovrebbe esistere ma può capitare. Il proprietario di un biglietto è chi l’ha pagato o chi l’ha ricevuto? Un altro famoso caso, oltre a quello di Napoli, è della nonna di Pavia che regalò un biglietto ai nipoti e dopo la vittoria non voleva restituirlo. La legge presume la titolarità in capo a chi ha presentato il tagliando. Ma prima bisogna accertare i fatti in giudizio. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli blocca temporaneamente la vincita “sino alla conclusione delle indagini”, aggiunge.

Ecco che cosa fare se capita una vincita importante al Gratta e Vinci

Comunque, il furto di un biglietto vincente è un caso davvero raro. Capita invece che i cittadini si dimentichino di riscuotere le vincite. Dal 2017 ad agosto 2021, secondo i dati dell’Agenzia, non sono stati riscossi oltre 500 milioni di euro (esattamente 502.455.754 di euro dalle lotterie istantanee). È una somma pari all’1,56% del totale. Il monte premi complessivo è pari a oltre 32 miliardi di euro.

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