Ecco alcuni rimedi tradizionali per combattere le scottature e potersi godere il mare in tranquillità

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Chiunque abbia avuto la sfortuna di addormentarsi in spiaggia sotto il sole di mezzogiorno oppure di prendere il sole in gommone lo sa: la scottatura è dietro l’angolo. È infatti fin troppo semplice dimenticarsi la crema solare e ritrovarsi con la pelle che prude e brucia. Per questo motivo oggi andremo a scoprire come combattere questi problemi dermatologici seguendo consigli popolari ma validi ancora oggi. Infatti, ecco alcuni rimedi tradizionali per combattere le scottature e potersi godere il mare in tranquillità. Scopriamoli subito.  

Le origini del problema e come affrontarlo

Durante le giornate più calde dell’estate è facile prendersi una scottatura solare. Le cause di questa problematica sono da ricercarsi in un’esposizione eccessiva al sole e al mancato utilizzo di creme protettive adeguate. I sintomi sono chiari e ben riconoscibili. Si parte da un arrossamento cutaneo e da prurito nei casi più lievi fino alla formazione di bolle e al verificarsi di febbre e nausea. Per evitare che questa problematica degeneri ci si può appellare ai tanti rimedi presentati dalla tradizione capaci di combattere questa fastidiosa condizione estiva.

Ecco alcuni rimedi tradizionali per combattere le scottature e potersi godere il mare in tranquillità

Per riuscire a combattere il rossore e il prurito di una scottatura si può ricorrere ad un bagno rilassante. In particolare, aggiungendo del bicarbonato o della farina di avena all’acqua si avrà la possibilità di lenire la pelle e ridurre il fastidio dato dall’eritema. Se invece si vuole alleviare il senso di bruciore della pelle si può ricorrere d’alcuni impacchi freschi utilizzando diversi ingredienti naturali. Tra questi sicuramente non poteva mancare l’aloe, famosa pianta dai mille usi ormai comunissima nei nostri giardini.

Da non sottovalutare però anche gli impacchi a base di olio di cocco (da comprare puro e senza l’aggiunta di profumazioni) e di te verde. Se invece si vuole ricorrere alle piante officinali si può comprare del tiglio e seguire il seguente procedimento. Prendere la pianta officinale, farne un infuso e dotarsi di garze. Una volta fatto raffreddare l’infuso immergervi le garze e poi stenderle fredde sulla bruciatura. Detto questo, ovviamente questi metodi appartengono alla tradizione e non vanno intesi come un rimedio medico. È quindi sempre consigliato rivolgersi ad uno specialista, in particolare nel caso di scottature gravi.

Approfondimento

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