Ecco 3 trucchi geniali per far durare più a lungo i cavi di ricarica USB e non doverne più comprare in continuazione

cavi usb

Quando compriamo un nuovo dispositivo elettronico quasi sempre in dotazione troviamo anche un filo di ricarica con presa USB. Questi fili però hanno un grande difetto: sono estremamente deboli! Infatti spesso il filo si rompe proprio vicino alle due estremità. Prevenire queste rotture è però piuttosto semplice. Ecco 3 trucchi geniali per far durare più a lungo i cavi di ricarica USB e non doverne più comprare in continuazione.

Prevenzione e prodotti in commercio

Quel che dobbiamo fare è prevenire le rotture dei cavi di ricaricare di telefoni, smartphone, ebook, tablet, macchine fotografiche e tutti gli altri dispositivi elettronici. Prima di tutto bisogna trattare bene il filo. Pieghiamolo sempre ordinatamente e non buttiamolo a caso dentro borse e tasche. Inoltre dobbiamo arrotolarlo seguendo sempre la sua piega naturale.

Sempre per prevenire la rottura dei fili dei caricabatteria in commercio possiamo trovare diversi tipi di protezione. I più comuni sono le spirali plastiche da avvolgere attorno al filo. Stessa funzione hanno anche gli animaletti da inserire nel punto di innesto tra la presa e il filo. Infine esistono anche dei piccoli tubicini in materiale plastico che quando vengono scaldati si stringono andando a formare una seconda “pelle”.

Ecco 3 trucchi geniali per far durare più a lungo i cavi di ricarica USB e non doverne più comprare in continuazione

Possiamo ricreare queste protezioni quasi a costo zero con dei comodi e semplici accorgimenti casalinghi.

Il primo e più semplice rimedio è quello del nastro isolante spesso. Avvolgiamolo per almeno 2 o 3 volte attorno ai punti più deboli per rinforzarli.

Quando una penna a scatto si esaurisce prima di buttarla via recuperiamo la sua molla. Questa infatti è perfetta per proteggere il nostro cavo USB. Inseriamola facendo attenzione a non sformare il filo metallico. Se necessario fissiamola nella sua posizione con un giro di nastro isolante o di scotch, oppure con una punta di colla.

Infine possiamo rinforzare i due punti delicati del filo andando a intrecciare fili di cotone spesso o di stoffa o di materiale plastico. Questo intreccio si chiama scoubidou ed è molto resistente. Per rendere più resistente la protezione sotto lo scoubidou possiamo anche inserire un segmento di cannuccia di plastica.

Queste tre comode soluzioni possono anche essere combinate fra loro per dei risultati ancora più robusti ed efficaci.

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