I mercati azionari europei scendono dal mese di maggio, mentre Wall Street continua macinare nuovi record.
La prima settimana del mese di settembre ha visto quasi tutti i mercati azionari internazionali portarsi verso il basso.
Che probabilità ci sono per assistere ad una ripresa rialzista nel corso del mese di settembre?
La statistica ci dice che molto probabilmente in questo mese non si formerà il bottom dal quale potrebbero ripartire coralmente tutti i mercati azionari al rialzo.
Questa probabilità, diventa invece elevata nella prima decade del mese di ottobre, ma in quel momento si cercherà ulteriore conferma a questa ipotesi.
Ma ad ottobre si potrebbe formare un bottom di ripartenza?
Non è detto, in quanto fino al 20/21 dicembre le nostre mappe annuali non riportano date di setup rilevanti.
Anticipiamo quindi una probabilità da non sottovalutare che i mercati (almeno quelli europei) possano scendere anche fino a dicembre.
Di volta in volta aggiusteremo il tiro.
Quali sono le prossime date secondarie di setup?
I setup sono clusters nei quali probabilmente si formano minimi/massimi assoluti/relativi e/o accelerazione dei prezzi.
Per Wall Street, 12/13, il 17 ed il 26 settembre, per gli altri mercati il 14/17, il 19 settembre ed il 1 ottobre.
Quello che accadrà in ogni data dispiegherà effetti almeno fino alla successiva e poi di medio periodo.
Qual è il nostro scenario per l’anno in corso (Figura 1) ?
In rosso la nostra previsione annuale su scala settimanale per i mercati americani.
In blu grafico degli Indici americani su scala settimanale alla chiusura del 7 settembre
I mercati azionari internazionali sono correlati storicamente al 76%
Figura 1 Frattale previsionale anno 2018 Fonte Ebook 120 anni a Wall Street Edizioni Proiezionidiborsa
Cosa attendiamo da ora alla fine di settembre per i mercati azionari internazionali?
Quali sono i livelli di prezzo da monitorare?
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Trend mensile
Legenda Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
Qual è il trend in corso? Quali sono i valori da monitorare?
Future Ftse Mib
1 24.000
2 22.205
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno verso area 22.205 pur mantenendo la tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Il mercato ritorna long solo con una chiusura settimanale superiore ai 22.205, e questo significa che ancora i pericoli non sono scampati!
Finchè la tendenza non ritornerà rialzista, l’obiettivo delle prossime settimane è posto fra 19.535 e 17.750.
Future Dax
1 13.160
2 12.606
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno verso area 12.606 pur mantenendo la tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Il mercato ritorna long solo con una chiusura settimanale superiore ai 12.425, e questo significa che ancora i pericoli non sono scampati!
Finchè la tendenza rimarrà ribassista, l’obiettivo delle prossime settimane è posto fra 11.389 e 10.500.
Future Eurostoxx
1 3.535
2 3.371
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno verso area 3.371 pur mantenendo la tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Il mercato ritorna long solo con una chiusura settimanale superiore ai 3.371, e questo significa che ancora i pericoli non sono scampati!
Finchè la tendenza rimarrà ribassista, l’obiettivo delle prossime settimane è posto fra 3.100 e 2.950.
Per i mercati azionari americani al momento la situazione grafica è ben diversa e si continua a puntare verso ulteriori rialzi, anche se il frattale annuale induce alla cautela e ritiene probabile che sia in corso una finestra ciclica ribassista fino alla prima decade di ottobre.
S&P 500
1 2.810
2 2.715
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno verso area 2.810 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Sui time frame inferiori (giornaliero e settimanale) è in corso uno swing ribassista e quindi quello che accadrà nella prossima settimana è di notevole importanza per il futuro di Wall Street da ora al mese di ottobre.
Infatti, per questi time frame, finchè la tendenza rimarrà ribassista, l’obiettivo delle prossime settimane è posto fra 2.796 e 2.696.
Conclusioni
In una strategia di timing e di portafoglio, calcoli di probabilità fanno ritenere poco probabile che da ora al 30 settembre possa formarsi un bottom dei mercati azionari.
Al momento, poichè le probabilità non sono a favore quindi per tutto il mese si sconsigliano ingressi Long di breve (1 settimana/30 giorni), medio termine (1/3 mesi) in forma PIC o in un’unica soluzione di investimento sugli indici azionari indicati.
Si inizia a mettere in cantiere l’ipotesi di una discesa dei mercati fino a tutto il mese di dicembre.
Come al solito procederemo per step.
