È davvero sconvolgente quanto sia a rischio la nostra privacy ed è meglio non commettere questi errori per sentirci finalmente al sicuro

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Nella nostra quotidianità utilizziamo sempre più spesso tecnologie volte a migliorarci la vita. Qualsiasi nostra attività viene organizzata e gestita attraverso i nostri smartphone o tablet. È capitato a tutti noi di prendere o dare informazioni su una determinata località o attività. Ma ci rendiamo sempre conto di quanto le nostre azioni vengano tracciate?

Attraverso i nostri accessori tecnologici comunichiamo involontariamente innumerevoli dati personali.

Ma come fare per tutelare al meglio la nostra privacy?

È davvero sconvolgente quanto sia a rischio la nostra privacy ed è meglio non commettere questi errori per sentirci finalmente al sicuro

Uno sbaglio comune è quello di autorizzare sempre la condivisione della nostra localizzazione. Quando utilizziamo i social la posizione è spesso tracciata. Stessa situazione se ricerchiamo un posto sulle mappe del telefono. Questo farà sì di far registrare con più facilità le nostre abitudini.

Ricordiamoci di non inserirei mai troppi dati personali quando completiamo l’iscrizione su una nuova piattaforma. Limitiamoci a comunicare solo quelli strettamente necessari. Evitiamo di fare l’errore di indicare il nostro indirizzo o peggio ancora il nostro numero di cellulare.

Per quanto riguarda le password impegniamoci di più nella loro creazione

Diamo vita a parole d’accesso complesse e che contengano anche simboli o numeri. L’errore più comune è quello di utilizzare sempre la stessa parola più volte. Questo ci creerà dei seri problemi se finiremo nelle grinfie di un hacker.

Se vogliamo fare acquisti sui siti internet utilizziamo solo carte di debito. Meglio ancora se collegate a conti di deposito contenenti cifre irrisorie. Questo permetterà di non fornire mai troppe informazioni circa il nostro vero conto corrente. Acquistiamo poi solo attraverso mezzi di pagamento digitale regolarmente riconosciuti.

Altro consiglio utilissimo è quello di leggere sempre attentamente l’informativa privacy che ci viene chiesto di accettare o sottoscrivere. Molto spesso siamo ignari di ciò che stiamo autorizzando.

Infine, impariamo a condividere il meno possibile la nostra giornata. Potremo invogliare inconsciamente qualche stalker a seguirci più da vicino. Impariamo a custodire gelosamente la nostra sfera personale.

È davvero sconvolgente quanto sia a rischio la nostra privacy ed è meglio non commettere più questi errori per sentirci finalmente al sicuro. Ora che sappiamo prenderci cura della nostra vita privata saremo molto più sereni.

Approfondimento

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