Due facili ricette per sgonfiare la pancia con questo originale ingrediente 

ravanello

Dopo le lunghe giornate a tavola fra bevande alcoliche e cibi succulenti arriva il giorno del Giudizio. La condanna sembra inevitabile dopo una serie di eccessi che hanno messo alla prova il nostro corpo con stress metabolici di non poco conto. I consulenti del nostro team vi offrono alcuni suggerimenti per rimettere in sesto un apparato digerente che ha affrontato la traversata delle cene e dei pranzi natalizi. In particolare, illustreremo due facili ricette per sgonfiare la pancia con questo originale ingrediente che molto spesso non finisce in tavola, ma negli scarti.

Si raccomanda comunque di associare un ritorno a sane abitudini alimentari unitamente alla pratica di esercizio fisico. Ormai tutti sanno che per ridurre la circonferenza del giro vita nel più breve tempo possibile è necessario dedicarsi quotidianamente all’attività motoria. Nel precedente articolo i nostri Esperti hanno risposto a chi chiedeva se fosse opportuna la “Corsa o camminata veloce per combattere la cellulite e perdere peso?”. In realtà, la prima grande battaglia contro il sovrappeso la si perde a tavola con abitudini alimentari che non rientrano certo nelle raccomandazioni del Ministero della Salute. Conviene dunque dare un’occhiata a due facili ricette per sgonfiare la pancia con questo originale ingrediente che solitamente è presente in frigo.

Due facili ricette per sgonfiare la pancia con questo originale ingrediente

L’ingrediente cui ci riferiamo di solito giace abbandonato fra i rifiuti perché moltissimi ne ignorano le caratteristiche nutrizionali. Si tratta delle foglie verdi del ravanello che, essendo piene di fibre, facilitano la motilità intestinale e riducono il gonfiore addominale. La prima ricetta presuppone la realizzazione di un pesto a base di foglie di ravanelli con aggiunta di mandorle, pistacchi o noci.

Per 4 porzioni occorre utilizzare le foglie di una ventina di ravanelli, 50 grammi di frutta secca, buccia e succo di limone, aglio. A ciò si aggiungano olio extravergine di oliva, sale e pepe se riesce di gradimento. La seconda ricetta che  prevede l’uso delle foglie di ravanello è una semplice frittata che tuttavia regalerà sensazioni piacevoli al palato. Ciò soprattutto se, oltre alle foglie di ravanello, si userà anche un po’ di noce moscata da grattugiare durante la cottura. Ad esaltare il sapore della frittata interverrà infine l’origano o il timo da mescolare con olio extravergine di oliva o di arachidi e aglio.

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