È questo il controllo più temuto per chi acquista una casa nuova e non si tratta dell’Agenzia delle Entrate

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Il 2021 è stato un anno particolarmente florido per la richiesta di mutui per l’acquisto di un immobile. La casa è tornata ad essere bene primario e le statistiche dimostrano che c’è stato un aumento del 44% nel giro di affari rispetto al 2020. Le statistiche confermano anche che tutto questo è stato possibile per la norma sui mutui giovani con importanti agevolazioni, contenuta nel Decreto Sostegni Bis di luglio 2021. Inoltre, sono stati rinnovati tutta una serie di Bonus che riguardano l’acquisto di una casa.

Agevolazioni da parte del Governo

Con il Bonus ristrutturazione, confermato anche per questo 2022, si può avere accesso a detrazioni IRPEF pari al 50% delle spese sostenute, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascun immobile, come specificato dalla legge. Questa misura è valida per tutti i lavori di ristrutturazione fatti fino al 31 dicembre 2024. Ancora, abbiamo da poco parlato di quali sono le cose che bisogna assolutamente controllare prima dell’acquisto di una nuova casa. Sicuramente, tra gli interventi che più potrebbero costare in termini di ristrutturazione, ci sono gli ammodernamenti delle tubature sia dell’acqua che del gas. Quindi, prima di fare il grande passo e chiedere il mutuo alla banca è necessario fare una serie di valutazioni, anche economiche, importanti.

È questo il controllo più temuto per chi acquista una casa nuova e non si tratta dell’Agenzia delle Entrate

Spesso valutiamo in autonomia i costi e i benefici, magari affidandoci a degli esperti e prendiamo quindi una decisione. Ma esiste anche un altro sopralluogo da parte di terzi che deve essere fatto prima che venga approvato e acceso un mutuo. Il controllo del perito della banca. Questi tecnici vengono mandati dall’Istituto di credito al quale si fa richiesta di mutuo, per verificare e fare una più accurata valutazione anche economica dell’immobile nella sua totalità. Questo avviene tramite un sopralluogo. In questo modo si rilevano le condizioni nelle quali versa il bene e lo stato di manutenzione dello stabile, le sue caratteristiche strutturali e “l’efficacia” di impianti e forniture. Ha il preciso scopo di stabilire il valore dell’immobile nella sua totalità e l’importo massimo finanziabile. In alcuni casi l’immobile può essere finanziato fino al 100%, in altri invece in percentuali inferiori che si agiranno in media intorno al 60-80%.

La perizia può avvenire tra il decimo e il trentesimo giorno dalla richiesta del mutuo. Lo stesso verrà o meno approvato tra i 30 e i 60 giorni successivi. Inoltre, con la perizia si verifica la regolarità edilizia dell’immobile e la presenza, o meno, di eventuali abusi. Nel caso in cui siano presenti vizi, il tecnico della banca può dare un conseguente esito negativo della perizia. Così la richiesta di finanziamento non viene accettata dall’Istituto di credito. Per questo motivo, la perizia e il sopralluogo vengono considerati i controlli più temuti per chi sceglie di acquistare la prima casa.

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