Quest’anno Pasqua sarà il 17 aprile e se avessimo in mente di trascorrere un weekend lontani dalla nostra città, non sarebbe troppo presto per iniziare a programmare.
Così potremmo procedere con calma, far girare il mappamondo e trovare la nostra prossima destinazione, per conoscerla e iniziare ad organizzare itinerari e spostamenti.
Poi, si sa, prima prenotiamo il viaggio più abbiamo probabilità di risparmiare.
Con l’articolo di oggi lasceremo l’Italia per volare su tre mete europee che si possono visitare anche in 48 ore e spendendo poco.
Inoltre, potremo respirare una boccata d’aria calda, immergerci in un clima quasi estivo e magari, con la complicità del sole, fare un tuffo a mare.
Dove andare a Pasqua all’estero, 3 località economiche in Europa tra arte e spiagge per fare il primo bagno
La prima meta che potremo raggiungere si trova in Grecia, ma non è la tipica Santorini o Mykonos.
Si tratta di un’isola, una delle più grandi del Mediterraneo, impregnata di miti e con un’atmosfera che sembra un incanto.
La sua forma è stretta e lunga ed è immersa tra due mari che sono l’Egeo e il Libico.
L’isola di Creta è uno spettacolo della natura, con spiagge mozzafiato, mare cristallino e pezzi d’arte che raccontano un passato affascinante.
Tra le cose da vedere, potremmo appuntarci:
- Iraklio o Candia, capoluogo di regione, e il Museo Archeologico;
- Chanià, la piccola Venezia;
- Palazzo di Cnosso e palazzo di Festo;
- spiaggia di Elafonissi;
- Laguna di Balos, i Caraibi del Mediterraneo.
Lo stato più piccolo dell’Unione Europea
Questo è sempre un’isola nel cuore del mar Mediterraneo ed è Malta.
La sua atmosfera è tranquilla di giorno e decisamente più festaiola la sera, con così tanti locali e ristoranti da avere l’imbarazzo della scelta.
Un altro punto a suo favore è che si parla anche l’italiano e quindi, se non fossimo esperti con l’inglese, potremmo non avere difficoltà.
Tappe imperdibili da inserire nel nostro itinerario sarebbero:
- La Valletta con la Concattedrale di San Giovanni e i giardini di Barrakka;
- Mdina e la vicina Rabat;
- Sliema;
- templi megalitici a Gozo, Patrimonio dell’umanità UNESCO;
- le spiagge Golden Bay, Paradise Bay e Laguna Blu a Comino.
Una città
Infine, abbandoniamo le terre interamente circondate dal mare per immergerci in un’atmosfera più cittadina ma sempre marinaresca.
Questa città è conosciuta con il soprannome “Perla dell’Adriatico”, ma il suo nome vero è Dubrovnik o Ragusa.
Ci troviamo in Croazia, a un passo dall’Italia, e a Dubrovnik, ad aprile, le temperature possono già sfiorare i 30 gradi.
Per questo, non dovremmo rinunciare a fare una capatina nelle spiagge di Banje, Copacabana e Sveti Jakov.
In città, invece, ecco dove potremmo andare e cosa vedere:
- Stradum o Placa, il corso principale;
- Forte di Lovrijenac;
- le mura della città;
- Palazzo Sponza;
- War Photo Limited;
- la Cattedrale dell’Assunzione della Vergine.
Allora, ecco dove andare a Pasqua all’estero valutando una di queste tre mete bagnate dal mar Mediterraneo, con clima caldo, mare limpido e gioielli d’arte.
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