Doppia convenienza per chi dona con Telethon

ricerca scientifica

Natale vuol dire solidarietà. Lo spirito profondo di questa festa è quello di tendere una mano agli ultimi. Tra una seduta di shopping e l’altra non dovremmo dimenticarci di chi se la passa peggio di noi. La rete di solidarietà nel nostro Paese per fortuna è molto vasta e attiva. Il lockdown ha dimostrato, per l’ennesima volta, l’immensa capacità di fare sistema per aiutare le fasce più deboli della società.

Tra le tante realtà impegnate a questo scopo sicuramente Telethon ricopre un ruolo di primo piano. Questa fondazione esiste da 30 anni e lotta senza sosta contro le malattie genetiche. Per farlo ha bisogno delle donazioni alla ricerca scientifica. È un atto di solidarietà che aiuta tutti. Infatti, c’è una doppia convenienza per chi dona con Telethon. Vediamo perché.

Chi è Telethon

La parola Telethon è la contrazione di “television” e “marathon”. Si tratta di un evento mediatico nato in USA negli anni ’60 per raccogliere risorse da impiegare contro la distrofia muscolare.

Telethon arriva in Italia nel 1990 grazie al contributo di Susanna Agnelli e alla sua collaborazione con l’Unione Italiana per la Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM). Da allora lo sforzo della Fondazione Telethon si è tradotto in grandi risultati concreti. La generosità degli italiani ha consentito a Telethon di destinare alla ricerca oltre mezzo miliardo di euro. Con questi soldi è stato possibile finanziare più di 2.700 progetti. Un lavoro che vede quotidianamente impegnati più di 1.600 ricercatori.

Grazie alle donazioni, e alle sue capacità organizzative, Telethon ha potuto fondare diverse strutture dedite alla ricerca. Parliamo dell’Istituto San Raffaele per la Terapia Genica di Milano, dell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina di Pozzuoli e dell’Istituto virtuale Dulbeccco. Annualmente, Telethon, riesce a raccogliere la cifra indicativa di 30 milioni di euro. Tuttavia, il 2019 ha rappresentato un’eccezione con ben 45 milioni di euro donati. Del resto, c’è una doppia convenienza per chi dona con Telethon.

Aiutiamo il prossimo e otteniamo agevolazioni fiscali

Il primo motivo per cui conviene donare a Telethon è semplicemente quello di fare del bene alla collettività. Per mezzo delle donazioni, la ricerca scientifica ha potuto studiare centinaia di malattie genetiche rare nel tempo. Questo ha permesso, ad esempio, di mettere a punto una terapia contro il deficit di adenosina deaminasi (ADA-SCID); una patologia che compromette il sistema immunitario.

Donare a Telethon, inoltre, conviene anche per quanto riguarda gli aspetti fiscali. Chi intende effettuare un versamento alla Fondazione, infatti, ha diritto alle deduzioni fiscali dal reddito complessivo netto dichiarato. La percentuale è fissata nel limite del 10%, limitatamente a un reddito di 70.000 euro annui.  Sono previste agevolazioni fiscali anche per le imprese che effettuano donazioni in denaro e in natura o erogazioni liberali.

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