Dopo l’ultimo grande furto dati, come evitare che qualcuno ci svuoti il conto corrente 

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Di una settimana fa la notizia che agli inizi dello scorso anno sono stati venduti i dati di quasi 36 milioni di italiani presenti su Facebook. Proprio per proteggere i nostri soldi e la vita privata, dopo l’ultimo grande furto dati, come evitare che qualcuno ci svuoti il conto corrente?

La più grande fuga di dati

Facebook è praticamente un’enciclopedia aggiornata in tempo reale. Contiene tutti i pensieri, le abitudini e le immagini di quasi 2,7 miliardi di persone nel mondo intero. All’inizio dello scorso anno un gruppo di hacker è riuscito a rubare su Facebook i dati che riguardano ben 533 milioni di persone in tutto il mondo.

Per quanto riguarda l’Italia hanno violato 35.677.338 account, circa il 60% della popolazione. I dati riguardano nome, numero di telefono, email, la città di nascita e di residenza, la posizione lavorativa, le relazioni affettive e altre informazioni sensibili.

Possibili truffe

Purtroppo le informazioni raccolte saranno studiate con il tentativo di completarle. Questo perchè ci sono hacker che forse sono già in possesso di altri dati e sono interessati ai nuovi, per mettere in atto delle truffe.

Con il nostro indirizzo mail potrebbero tentare di usare una password trovata fra i documenti rubati. In questo modo si accederebbe a tutta la nostra corrispondenza e alle informazioni in essa contenute.

Potranno inviarci mail in cui ci invitano ad aggiornare i dati, a comunicazioni urgenti a cui rispondere subito, a pagamenti non effettuati da fare al più presto, a moduli da scaricare ecc. Tutti tentativi per carpire informazioni preziose e accedere ai conti bancari.

Si potrebbe anche richiedere una nuova scheda telefonica avendo a disposizione tutte le nostre informazioni anagrafiche, così da far annullare la vecchia e gestire i nostri profili social.

Dopo l’ultimo grande furto dati come evitare che qualcuno ci svuoti il conto corrente

Per proteggersi è meglio non pubblicare informazioni personali sui social. Foto di bambini, numero di carte di credito, IBAN di conti bancari, numeri di telefono, codici segreti o informazioni sensibili non dovrebbero entrare fra le informazioni pubblicate sui social.

Dotiamo il computer e lo smartphone di un buon antivirus da rete, così da evitare tentativi di intrusione e di furto.

Per quanto riguarda la nostra salute ecco un aspetto importante da controllare sul cellulare.

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