Dopo la centratura del setup, quali target in prezzo e tempo per S&P 500?

S&P 500

L’effetto detonatore proveniente dalla Cina ieri ha fatto soffiare forte il vento del ribasso sui principali listi azionari.

In corrispondenza di rilevanti setup di prezzo e tempo, oggetto di nostre precedenti proiezioni, le quotazioni hanno invertito il loro trend rialzista, dando già segnali di potenziale, rilevante ribasso.

Qualche osservatore ha richiamato similitudini con la situazione seguita al fallimento della Lehman Brothers.

Intanto, dobbiamo segnalare che, in base alla chiusura di ieri, sono già stati rotti minimi della precedente barra mensile su diversi indici, anche se tale segnale va confermato in chiusura mensile.

Ma sin dove potrebbe arrivare il ribasso, a partire dal principale indice statunitense S&P 500?

Per rispondere a tale quesito utilizziamo diverse tecniche di analisi.

Dopo la centratura del setup, quali target in prezzo e tempo per S&P 500?

Come sempre, ogni proiezione andrà monitorata, per cogliere eventuali inversioni in senso rialzista.

Per oggi possiamo attenderci un rimbalzo, che comunque ben difficilmente potrà archiviare i segnali ribassisti già intercorsi.

E, per quanto riguarda il ribasso, al contempo non possiamo escludere la sua estensione verso maggiori target ribassisti finali, rispetto agli obiettivi di medio, oggetto della nostra analisi.

Intanto, la proiezione di medio termine riconduce ai seguenti target.

Analisi ciclica

Nella nostra analisi partiamo dal seguente grafico a barre daily dell’indice americano.

Setup riposizionamento S&P 500

Il semicerchio verde rappresenta il ciclo di medio, che stiamo esaminando, suddiviso in quattro sottocicli dalle rette verticali nere.

Teoricamente, ci troveremmo quindi nel primo sottociclo di un nuovo ciclo.

Ma così non è, in base alle regole di riposizionamento ciclico.

Infatti notiamo, nel quarto ed ultimo sottociclo del precedente ciclo, in corrispondenza della freccia rossa, un pattern di riposizionamento.

Prima si forma un bottom, da cui riparte al rialzo il quarto sottociclo.

Ma poi le quotazioni rompono al ribasso questo minimo, chiudendo al di sotto del medesimo.

Ma si tratta di falso segnale, perché infine i prezzi rompono al rialzo il massimo formatosi tra minimo iniziale e minimo successivo.

Dal momento che tale pattern si è verificato nel quarto sottociclo, il ciclo viene troncato, nel senso che questo quarto sottociclo si trasforma nel primo di un nuovo ciclo.

In pratica, abbiamo il seguente grafico.

Target Magic Box

Il nuovo ciclo parte quindi da quello che era il minimo del quarto sottociclo del ciclo precedente (freccia rossa), ed il quarto sottociclo non si forma.

Siamo quindi nel secondo sottociclo del ciclo in corso, con pesanti segnali ribassisti già in essere.

Ma tale posizionamento ciclico ci indica anche un’altra situazione.

Il top dell’intero ciclo, in caso di conferme ribassiste, si sarebbe quindi formato nella parte sinistra, ad indicare un trend marcatamente ribassista, con il resto del ciclo che dovrebbe essere considerato proiettato con minimi e massimi decrescenti sino al bottom finale.

Verso quali target?

Nel grafico di sopra sono inserite le suddivisioni nei quattro canonici sottocicli (rette verticali nere), ma anche i target in prezzo e tempo proiettati con il metodo Magic Box.

All’intersezione tra rette verticali rosse e rette orizzontali nere, contrassegnati da frecce rosse, i due principali target della proiezione.

Prima area 4187 per/entro il 16 novembre 2021.

Poi area 4.007 per/entro l’11 marzo 2022.

Come notiamo, si tratterebbe comunque di target di medio, che lascerebbero poi spazio ad ulteriori ribassi, verso un bottom finale proiettabile per fine maggio/inizio giugno del 2022.

Una conferma da Gann

Nel seguente grafico, sempre a barre daily, abbiamo applicato una tecnica di quadrato del massimo, applicato sul top sinora assoluto raggiunto dall’indice statunitense.

Quadrato massimo di Gann

Notiamo come il vettore angolare in rosso stia seguendo quasi perfettamente la discesa delle quotazioni.

Ma notiamo anche la retta verticale blu, che indica un setup temporale per il 17 novembre, in pratica solo ad un giorno di distanza dal setup proiettato da Magic Box.

Abbiamo quindi ulteriore conferma di quanto già esaminato con altra tecnica.

Conclusioni

Diversi segnali ribassisti già consentono alcune proiezioni di target in prezzo e tempo.

A proposito di “Dopo la centratura del setup, quali target in prezzo e tempo per S&P 500?”, le proiezioni indicano la probabilità di un ribasso destinato a durare anche diverso tempo, salvo segnali di archiviazione del trend ribassista, trend che va quindi monitorato step by step.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

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