Fonte Reuters
Il dollaro recupera dal minimo delle quattro settimane toccato contro lo yen a 100,11 dopo che la Fed ha dato messaggi misti, bilanciando i segnali di un rialzo entro l’anno con un taglio delle previsioni a più lungo termine.
** “L’annuncio costituisce una posizione ‘hawkish’. Con il calo dei rendimenti dei Treasuries c’è l’opportunità di andare lunghi su dollaro” dice Kit Juckes, strategist a Societe Generale.
** Come atteso, la Fed ha lasciato invariato il costo del denaro in occasione del Fomc di ieri, segnalando tuttavia la possibilità di un rialzo dei tassi entro la fine dell’anno in caso di ulteriore miglioramento del mercato del lavoro. I tassi sui prestiti overnight fra banche sono rimasti fermi nel range 0,25-0,50% dallo scorso dicembre, quando vi sono stati portati in occasione del primo rialzo in circa un decennio.
** Parlando dopo l’annuncio della banca centrale, la presidente Janet Yellen ha detto che la crescita Usa appare più forte e che una stretta monetaria potrebbe essere necessaria per evitare un surriscaldamento dell’economia e un rialzo dell’inflazione. Però la Fed ha stimato anche un rialzo dei tassi meno aggressivo l’anno prossimo e nel 2018.
Analisi di Proiezionidiborsa
Cosa attendere nei prossimi giorni?
Trend ribassista. Possibili rimbalzi fino all’area 101,45/102,21. Il trend diventa rialzista solo con chiusure daily superiori ai 102,59. Long sopra 102,59. Short sotto 101,45.
Finchè il trend rimarrà ribassista, il primo obiettivo è posto in area 99/98,10.
