I mercati sono molto tesi per il possibile impeachment di Trump. Tornano in auge i dividendi ma anche l’oro. Da Goldman Sachs arrivano nuovi Buy sui titoli da dividendo.
Il ritorno dell’oro
Il metallo giallo sta ritrovando ancora fascino in un anno che lo ha visto brillare non poco. Questa volta a dare una mano sono le ultime notizie in arrivo dagli Usa, notizie che parlano dell’avvio dell’iter di impeachment per il presidente Usa Donald Trump. Attualmente le quotazioni dell’oro hanno rivisto il livello di 1.528 dollari l’oncia.
Un mercato maturo?
L’attuale mercato rialzista ha ormai 10 anni e mezzo e per gli azionisti stanno iniziando a sorgere molte domande. In un contesto di tassi di interesse ai minimi storici e che rimarranno tali probabilmente per anni, i titoli che regalano dividendi risultano essere più appetibili che mai.
Da Goldman Sachs, sull’onda delle ritrovate incertezze, si sono fatti carico di una missione importantissima: trovare titoli da dividendo appetibili. Il primo è Baker Hughes (BHGE), fornitore di prodotti petroliferi integrati, servizi e soluzioni digitali.
Dividendi: i titoli buy per Goldman
Recentemente l’azienda è entrata in possesso di alcuni asset dismessi da General Electric La diversificazione produttiva di Baker Hughes permette di rendere credibile un dividendo al 3,05%. L’obiettivo del prezzo di Goldman Sachs sulle azioni è di $ 36 ben oltre il consensus di Wall Street fermo a $ 29,52 e ancora di più rispetto alla quotazione di lunedì, chiusa a $ 24,22 per azione.
Altro titolo interessante è Bank of America Corp (BAC) banca onnipresente negli Stati Uniti grazie ai servizi bancari e finanziari offerti ad una vasta clientela che comprende singoli consumatori, piccole e medie imprese, investitori istituzionali, società a livello internazionale.
Bank of America
La sua forza è la presenza capillare sul territorio. Tradotto in numeri si parla di 16.300 sportelli bancomat, ricavi per $ 23,08 miliardi per il trimestre chiuso a giugno 2019 (+2% sullo stesso periodo 2018). Un risultato, quest’ultimo che conferma un piccolo record: il consenso degli analisti è stato battuto per tre volte negli ultimi quattro trimestri. Sul dividendo ci si trova ad un 2,45%. Per Goldman il target price è di $ 32 invece dei 29,33 registrati lunedì mattina.
