Dividendi da capogiro per un colosso petrolifero

Shell

Investire su Royal Dutch Shell (OTC:RIDAF), conosciuto comunemente solo con Shell, vuole dire investire su una società leader degli idrocarburi con dividendi da capogiro, i più alti del settore.

Creata nel 1907 a seguito della fusione di due compagnie petrolifere per competere con il gigante petrolifero dell’epoca Standard Oil, ad oggi fattura quasi 400 mld di $ e opera con più di 80.000 dipendenti.

Core business della società è:
– l’esplorazione ed estrazione di petrolio greggio e gas naturale;
– commercializzazione e trasporto;
– gestione completa dell’intera infrastruttura e fornimento gas sul mercato.

Che cosa significa investire sul colosso petrolifero?

Il Gruppo ha dalla sua parte diversi parametri che nel lungo periodo porteranno a notevoli rialzi del titolo.

Secondo il modello di riferimento del P/E ratio, la società risulta conveniente prendendo spunto il settore di paragone del mercato olandese, 11.7 vs 20.6, ma è leggermente sopra la media rispetto al settore di riferimento.

La valutazione del titolo mediante il fair value 47£ ca, indica una sottovalutazione del 44,5% rispetto al valore attuale.

Inoltre si prevede una crescita annua del 5,4%, buona nonostante leggermente bassa rispetto al mercato di riferimento.

Infine, il fiore all’occhiello del titolo: il Gruppo ha dividendi da capogiro, e si prevede un aumento di essi.

I dividendi del 6,4% attuali sono superiori sia al settore di riferimento e sia rispetto ai maggiori competitors del settore, top 25%. E si prevede un innalzamento dei dividendi, arrivando al 6,5%.

Le raccomandazioni su Shell

29 delle più importanti società di analisti hanno una raccomandazione media “Buy” sul titolo: 14 analisti con rating Buy, 3 hanno dato un rating Outperform, infine 12 analisti raccomandano un Hold sul titolo.

Il consensus medio degli analisti indica l’acquisto del titolo con prezzo obiettivo 32€, con una sottovalutazione stimata del 20% ca.

Strategia operativa sul titolo

Il prezzo del titolo è a quota 26,725€

In base allo studio dei grafici, che confermano decisamente un’opportunità di acquisto, si consiglia di compare il titolo a mercato  con stop loss a 25,250€ di lungo termine, con due obiettivi:
a) target 1 a 32€ per fine anno 2020
b) target 2 a 47,70€ per l’anno successivo.

Approfondimento

Analisi su Eni

Consigliati per te