Diventare genitore affidatario in alternativa all’adozione per single

genitore

Gli Esperti di Proiezionidiborsa hanno già illustrato le caratteristiche dell’adozione per i single, un istituto di carattere eccezionale. Diventare genitore affidatario, in alternativa all’adozione per single, può essere un istituto più facile da praticare ed ottenere. Il genitore affidatario può infatti ben essere un single. Un single generoso che si rende disponibile ad accogliere un bambino o ragazzo in difficoltà. L’affido può essere chiesto anche da chi abbia già dei figli o da chi non ne abbia. L’affido è temporaneo. Si tratta infatti di accogliere in casa un minorenne in attesa che la sua famiglia di origini possa superare le temporanee difficoltà e tornare ad occuparsi di lui.

Dove si presenta la domanda

La domanda si presenta ai servizi sociali del Comune di residenza. Bisogna sottoporsi a dei colloqui con degli psicologi. Essi verificheranno la idoneità e la serenità dell’ambiente familiare in cui il minore dovrà essere inserito.

Così si può diventare genitore affidatario in alternativa all’adozione per single.

Possono presentare domanda di affido i single, le coppie sposate o conviventi ed anche le comunità familiari. In quest’ultimo caso il minore deve però aver compiuto almeno 6 anni.

I requisiti del genitore affidatario

Per presentare la domanda bisogna aver compiuto 18 anni ed essere idonei secondo i colloqui con gli psicologi. Bisogna anche avere un appartamento ed un lavoro per mantenere il minore stesso.

Se possibile si affida il minore a parenti entro il quarto grado, per lasciarlo nel suo ambiente familiare. Solo se ciò è impossibile si prendono in esame terzi estranei alla famiglia.

La durata dell’affido

L’affido può durare due anni e solo il Tribunale dei Minorenni può prorogarlo se la sospensione può danneggiare il minore. Se i genitori biologici del minore sono concordi con l’affido è sufficiente la procedura svolta dai servizi sociali e ratificata dal Giudice Tutelare. Se invece i genitori biologici si oppongono e c’è pericolo per il minore la decisione spetta al Tribunale per i Minorenni.

Consigliati per te