Un viaggio stressante, una situazione familiare che crea affaticamento, un’alimentazione forzatamente carente di alcuni nutrienti. Ci sono tanti motivi per sentirsi indifesi, stanchi e scoraggiati. Ecco quali sono le piante che ci aiutano a recuperare le nostre difese naturali.
Echinacea, per combattere i piccoli virus
L’echinacea è una pianta originaria del Nordamerica che rinforza il sistema immunitario e aiuta l’organismo a combattere i virus, riducendo il rischio di prendere i raffreddori da aria condizionata. Potenzia l’attività dei fagociti, cellule che catturano e digeriscono gli aggressori del nostro organismo. Non è adatta a chi assume farmaci immunosoppressori, ma si può darla anche ai bambini di un anno sotto forma di sciroppo
Ginseng, per combattere i batteri
La radice di ginseng aiuta a incrementare le quantità di interferone, una classe di proteine prodotte dal sistema immunitario per rispondere all’aggressione dei batteri. Il migliore è il ginseng rosso coreano detto Panax. Si può assumerlo in capsule, comprese, tavolette o sciroppo, non prima dei 12 anni di età. Sconsigliato durante la gravidanza e l’allattamento.
Gogji, le bacche alleate delle nostre sentinelle
Il goji è un cespuglio appartenente alla famiglia delle solanacee, vale a dire melanzane, peperoni, pomodori e peperoncini, che cresce in Tibet, in Mongolia e alcune province della Cina. Le sue bacche contengono flavonoidi, ma anche vitamine e aminoacidi essenziali, un gruppo di minerali importanti. Secondo vari studi, il Gogji è in grado di promuovere l’attività delle cellule dendritiche, le sentinelle che catturano gli agenti patogeni in giro per l’organismo.
Difese naturali, potenziale con le piante
Anche l’olivello spinoso è perfetto per la nostra safety routine con le piante. Questo arbusto, originario della Cina, contiene molte vitamine oltre a ferro, calcio, magnesio e rame. Sono in commercio compresse, capsule e sciroppi che evidenziano la capacità di rinforzare le difese immunitarie. Hanno il potere di stimolare l’azione dei macrofagi, le cellule spazzino specializzate nell’eliminazione di virus e batteri. Sconsigliato a chi soffre di calcoli renali.