Difesa e Aerospazio: ecco dove investire

difesa e aerospazio

Il settore difesa e aerospazio è in forte crescita, grazie all’aumento della produzione sia da un punto di vista civile che militare. Vengono investiti  circa 800 miliardi di euro e inaspettatamente si piazza tra i più grandi settori a livello mondiale. Le industrie più grandi si trovano in Francia, Germania, Inghilterra, Cina e Stati Uniti. In Europa si è inoltre creato il Fondo Europeo per la Difesa, per far fronte alle instabilità geopolitiche che colpiscono il mondo.

Difesa e aerospazio: produzione militare

Per quanto riguarda le spese militari, l’investimento da parte degli Stati è in continuo aumento. Ogni anno la spesa mondiale sale di circa 50 miliardi. Inoltre, molti fondi di investimento ritengono che il settore aerospaziale non segua l’andamento economico. Questo perché i contratti all’interno di questo mercato durano anni, ma soprattutto le “rotture geopolitiche ” stimolano la domanda di equipaggiamento militare. Grazie alla struttura di questo settore, la volatilità è molto bassa e gli investimenti devo essere fatti in ottica di  medio-lungo periodo.

Ecco dove investire.

La Cobham (COB) soltanto oggi sta  performando il 35,40% passando da 122,3 a 165,8. Questo perché Advent International ha deciso di acquistare la compagnia per 5 miliardi di euro. Una delle principali ragioni di questo acquisto è che la Cobhan detiene la migliore tecnologia al mondo per il rifornimento in volo. Dopo due anni di “crisi” a seguito di diversi problemi sui profitti, il trend si è invertito. L’acquisizione da parte del fondo ha evidenziato la crescita e i miglioramenti ottenuti dalla società. Probabilmente nei prossimi giorni perderà qualche punto percentuale, ma come scritto precedentemente la società ha delle ottime basi e un investimento nel medio lungo termine è la scelta migliore.

Airbus Group SE(AIR) è un’altra ottima compagnia. Dall’inizio dell’anno è passata da 85,12 a 132,5. Gli analisti prevedono che le azioni potrebbero raggiungere quota 143,50 entro la fine dell’anno. Sicuramente l’andamento negativo di Boeing sta aiutando Airbus nel suo trend positivo. Graficamente il supporto si trova in area 122,60 e  nel caso avvenga la rottura, il secondo supporto si trova in area 117,16. Dal punto di vista fondamentale la compagnia è solida e non ci sono segnali al momento che  il trend possa invertire.

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