Dazi USA-Cina: pronti per l’annuncio

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Donald Trump ama da sempre fare le cose in grande ed anche per chiudere la cosiddetta guerra dei dazi USA-Cina non si sta smentendo.

Proprio in questi momenti il Presidente americano sta incontrando il n° 2 della Repubblica Popolare cinese Liu He.

Quest’ultimo a Washington ha avuto una serie di colloqui con i negoziatori americani e sembrano scongiurate con successo le ultime significative divergenze.

A questo punto a Trump non resta che annunciare un ulteriore incontro, stavolta con il Presidente cinese Xi Jinping.

Nel meeting a due verranno affrontate  le ultime questioni di dettaglio commerciale e si dovrebbe raggiungere un accordo definitivo.

L’impatto sull’economia mondiale

E’ difficile stabilire  quale sia stato l’impatto sull’economia globale ma un effetto di sicuro c’è stato.

Non fosse altro per i momenti di acuta tensione che hanno provocato incertezza sui mercati.

Criticità che è stata vissuta anche e soprattutto nelle aziende importatrici ed esportatrici che non avevano più riferimenti certi al momento di effettuare gli ordinativi.

L’impatto sulle borse della guerra dei dazi USA-Cina

In alcuni momenti, il riverbero della guerra sui dazi USA-Cina è stato molto evidente sull’andamento delle borse mondiali.

Gli operatori sono stati ben consapevoli del rischio che un eventuale inizio di ritorsioni avrebbe poi portato anche ad un allargamento della base dei paesi coinvolti.

Situazione foriera di uno sconvolgimento totale del panorama del commercio mondiale.

Ad ogni passo falso evidente delle trattative le vendite sono infatti fioccate sui listini.

Balbettii evidenziatisi specialmente sui settori come l’industriale e la grande distribuzione più colpiti nello specifico ma in generale sui mercati azionari nel loro complesso.

Trump grande commerciale

Trump è un imprenditore tornato in auge e un grande commerciale.

Ricordo che tempo fa, in una intervista al WSJ probabilmente presa troppo poco sul serio, disse specificatamente che lui mai sarebbe arrivato alla rottura con la Cina.

Il suo intento era aprire un tavolo di trattative per riequilibrare i livelli di scambi tra le due grandi nazioni.

Stando a queste parole tante preoccupazioni o scivoloni dei prezzi potevano essere evitati.

Invece i mercati hanno preferito aspettare il soffio di notizie che da un po’ di giorni davano ormai l’accordo in dirittura d’arrivo.

In ogni caso per Trump un successo politico importante.

Aspettiamo le firme definitive ma il rischio di una burrasca commerciale globale a causa dei dazi USA-Cina pare scongiurato.

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