Dove punta il Dax? Quando si proietta un target di prezzo entro determinati setup temporali, può verificarsi il fenomeno per cui il tempo corra più del prezzo.
In questo caso si manifesta un rallentamento delle dinamiche di prezzo, tali per cui il prezzo potrebbe essere raggiunto in successivi setup temporali.
Di tale fenomeno tiene conto il metodo Magic Box, che indica successivi setup temporali, entro i quali un target potrebbe essere raggiunto.
I target del Dax
Ne è un esempio il Dax, come da grafico seguente:
La freccia in alto indica come un primo setup fosse previsto per il 27 dicembre. Invece, non ancora raggiunto il target di prezzo in area 13.700 per quella data, si vada verso un setup ricompreso tra il 30 gennaio ed il 6 febbraio.
Tale proiezione è peraltro in linea con quelle desunte dall’analisi ciclica, illustrate nel seguente grafico.
Il semicerchio verde rappresenta un ciclo di circa 160 giorni in corso, e che quindi ricomprende due cicli di 80 giorni.
Le linee verticali nere suddividono il ciclo in quattro sottocicli e la freccia nera rimarca come il 7 febbraio, data quindi contigua al setup di Magic Box.
Dove si formerà il bottom annuale?
Se interverranno segnali trend following a confermare l’ipotesi di una chiusura ciclica ribassista, il bottom dovrebbe formarsi attorno al 3 aprile.
Da qui dovrebbe ripartire un nuovo ciclo, il cui top dovrebbe formarsi verso agosto/ entro metà settembre.
Nel caso, invece, di un proseguimento rialzista in quello che dovrebbe essere il quarto sottociclo, assisteremmo ad una troncatura ciclica, ed il quarto sottociclo si trasformerebbe nel primo sottociclo del nuovo ciclo.
In questa seconda ipotesi, il terzo sottociclo chiuderebbe entro luglio ed il massimo del ciclo potrebbe essere anticipato a questo mese.
Di seguito un grafico con tecniche di Gann, che indica nella settimana del 10 febbraio, un setup in corrispondenza della linea verticale contrassegnata dalla freccia rossa.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT
