I cicli cosa dicono per il Dax?
Nei precedenti articoli ho evidenziato come la tecnica dei cicli asimmetrici proiettava un’area temporale, entro la quale era probabile attendersi la formazione di top rilevanti di medio/lungo termine sugli indici USA.
Approfondimento I cicli asimmetrici
Applichiamo ora la medesima tecnica sul Dax, e vediamo cosa evidenziano i seguenti grafici.
Notiamo come il primo e terzo grafico evidenzino che i corsi del Dax si trovano ormai in quella che, statisticamente, dovrebbe rappresentare la parte più ribassista dei vari cicli.
Come noto, esistono diversi modi di intendere l’analisi ciclica, con regole anche diverse in relazione a quando riscontrare segnali di troncatura rialzista o meno.
Cicli: Dax verso il bear market?
L’interpretazione della presente analisi riflette ovviamente il mio modo di intendere la questione.
Pertanto, come dicevo, in base alla presente interpretazione, nel primo e nel terzo grafico era lecito attendersi la formazione di un top tra terzo e quarto sottociclo, e quindi i tempi erano maturi, come si dice, per un’inversione di trend anche in ottica di lungo termine.
Nel secondo grafico è invece evidente come il top si sia formato, come da consuetudine statistica, nel terzo sottociclo.
Possiamo quindi dire che tutti i cicli esaminati evidenziano la formazione di un massimo entro la tempistica che ne rendeva probabile la formazione (terzo o quarto sottociclo, in un ciclo rialzista).
Un ulteriore tassello a sostegno della tesi che si vada, quindi, proprio verso un bear market di lungo.
In successive analisi vedremo alcuni segnali di conferma.
