Dal 21 gennaio arriva un nuovo bonus fino a 1.000 euro per questi lavoratori

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A partire dal prossimo 21 di gennaio si aprono i termini per richiedere il nuovo bonus per i rivenditori di periodici e giornali. Le domande saranno accessibili fino alla fine del mese di febbraio e l’importo del sussidio potrà raggiungere una quota fino a 1.000 euro. Di seguito affrontiamo i principali dettagli della manovra e le modalità di accesso al credito.

Attenzione ai nuovi requisiti che si impongono per il bonus 2021

Tra i numerosi aiuti economici ai vari settori del commercio e del lavoro, non manca una nuova agevolazione in favore dei rivenditori di giornali. Dal 21 gennaio arriva un nuovo bonus fino a 1.000 euro per questi lavoratori come annuncia il Dipartimento per l’informazione ed editoria della Presidenza del Consiglio.

Si tratta di una riproposizione della misura che aveva già visto la luce con lo scorso D.L. n. 34/2020 a cui si aggiungono importanti novità. La prima interessa i requisiti che deve possedere il richiedente. In base alle nuove regole, questi non deve configurarsi come titolare di un reddito da lavoro dipendente o titolare di pensione. A tale disposizione si aggiunge una ulteriore e interessante novità. Si tratta dell’importo massimo che l’ammontare del sussidio potrà raggiungere: il bonus infatti si eleva fino ad una quota massima di 1.000 euro in luogo del precedente che ammontava ad un massimo di 500 euro.

Come e con quale codice ATECO è possibile presentare la domanda

Il nuovo bonus per il 2021 è la risultante di un finanziamento che ammonta a 7,2 milioni di euro. Si tratta di una somma che confluisce nel Fondo per il pluralismo e l’innovazione informativa e del quale potranno avvantaggiarsi diversi titolari di edicole. Dal 21 gennaio arriva un nuovo bonus fino a 1.000 euro per questi lavoratori e prenderà il via la presentazione dell’istanza.

A tal proposito ricordiamo che la domanda si potrà inoltrare esclusivamente per via telematica accedendo al portale governativo Impresa in un giorno. A partire dalla ore 10:00 di giovedì 21 gennaio si potrà accedere alla domanda. Il termine ultimo di scadenza per l’invio della richiesta è fissato al ventotto di febbraio prossimo. Quelle imprese che rientrano nel codice ATECO 47.62.10 potranno presentare l’istanza a patto che si rispettino le nuove regole. Il contributo sarà erogato successivamente alla fine di febbraio sul conto corrente che il richiedente indica al momento della richiesta.

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