Da scenari immobiliari di grande vivacità a un futuro in chiaroscuro

mercato immobiliare

Il mercato immobiliare europeo ha subìto una doccia fredda. E’ passato da scenari immobiliari di grande vivacità a un futuro in chiaroscuro. Il coronavirus ha colpito il settore in piena fase positiva. Fino a marzo i propositi di acquisti e di vendite di case, appartamenti, residenze, ville, negozi, centri commerciali erano di tutto altro tenore. Poi è arrivato il nemico invisibile del coronavirus e il “patatrac” è stato servito. Secondo Scenari Immobiliari per l’anno corrente dovremo aspettarci un calo di fatturato del 18% su base europea. Nei 28 Paesi presi in considerazione si genererà non più di mille miliardi di euro.

C’è da dire che in Italia saremo più fortunati, al pari di Francia, Germania, Inghilterra, Spagna con un decremento del 18% sfiorando i 106 miliardi di euro. Il mercato risentirà per la riduzione dei volumi scambiati almeno fino a metà anno 2020. Questa fase di incertezza porterà a far abbassare i prezzi momentaneamente per l’immobiliare residenziale, invece per la logistica il trend sarà opposto.

Cosa è successo nel 2019 per il residenziale

Il settore residenziale europeo si è ben difeso nel 2019. Prezzi di vendita e canoni di locazione hanno avuto un timido rialzo negli altri Stati Europei a differenza di quanto avvenuto in Italia. A far da traino la Germania, la Francia. Nella parte finale dell’anno Lettonia, Slovacchia e Lussemburgo hanno segnato gli aumenti più significativi.

Gli altri mercati immobiliari

Per il segmento degli uffici il calo è stato del 2,7% in termini di assorbimento degli spazi. Il mercato immobiliare retail, riferito al comparto dei locali commerciali nei luoghi più in, ha mantenuto una domanda vivace e dinamica per tutto l’anno.

Quanto si spende per il canone di locazione al metro quadrato nelle vie dello shopping

Possedere un immobile a destinazione commerciale sulle vie dello shopping che contano vale una fortuna. Si stima che sull’ Old Bond Street di Londra oppure all’Avenue des Champs-Elysées di Parigi, i canoni di locazione superano i ventimila euro al metro quadrato annuo. A Milano, in via Montenapoleone, nel cuore del quadrilatero della moda, si paga un canone di quasi quattordicimila euro al metro quadrato annuo.

Guardiamo in casa nostra

Il 2019 si è chiuso con un fatturato di 130 miliardi di euro. L’anello debole del comparto è il residenziale che rappresenta il 75% del mercato. Oggi con il coronavirus non è facile prevedere cosa succederà in futuro. Recuperare il tempo e soldi persi nei primi 5 mesi dell’anno sarà impresa ardua. Le variabili che condizionano l’andamento del mercato immobiliare sono molteplici. Si è passati in un batter d’occhio da scenari immobiliari di grande vivacità a un futuro in chiaroscuro.

Consigliati per te