Da dove nasce la voce e un metodo infallibile per utilizzarla al meglio nella nostra vita

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Esiste un metodo per la voce ideato da Kristine Linklater nel secolo scorso che ci porta alla scoperta di noi stessi. Questo metodo è stato creato principalmente per gli attori e cantanti, per l’utilizzo della voce a livello professionale.

Oggi è un metodo riconosciuto anche a livello aziendale per insegnare ai dirigenti ed impiegati a sfruttare al meglio le proprie capacità espressive.

Durante una conferenza, che sia dal vivo o in video, il nostro corpo parla così come la nostra voce.

Quali sono le cose da sapere quindi su da dove nasce la voce e un metodo infallibile per utilizzarla al meglio nella nostra vita.

Il metodo Linklater per diventare sicuri di noi stessi ed avere successo

Questa tecnica ci spiega come innanzitutto la voce non si trova soltanto nella zona della gola. La voce non è soltanto nelle corde vocali. La voce si trova in tutto il corpo. Quindi ogni tensione fisica o emozione negativa crea un blocco.

L’interesse di questo metodo è andare a sciogliere questi blocchi e liberare la voce naturale. Inoltre, si procede allo studio e alla conoscenza degli organi e dei modi in cui respirare e fare uscire il suono.

Innanzitutto, la voce parte da un impulso, da una volontà di esprimersi che nasce dal cervello e che viene trasmesso dal sistema nervoso. In seguito, il nostro respiro e l’aria entrano dal naso e dalla bocca e poi vengono tradotti in suono passando attraverso le corde vocali. Ecco svelato da dove nasce la voce e un metodo infallibile per utilizzarla al meglio nella nostra vita.

I diversi metodi di respirazione e le casse di risonanza

Respirare con la pancia o con il petto fa la sua differenza. Una respirazione ansiosa, affaticata e corta sarà una respirazione di petto. Una respirazione di ventre, o cosiddetta diaframmatica, è più profonda e rilassante. Questo tipo di respirazione ci permetterà di gestire al meglio la voce, le emozioni e di esprimerci con sicurezza e determinazione.

Un interessante esercizio per la gestione della respirazione diaframmatica è quello della candela.

Prendiamo una candela accesa e teniamola ad una distanza del corpo di 20 cm. Inspiriamo gonfiando la pancia ed espiriamo lentamente facendo uscire un soffio d’aria attraverso le labbra verso la candela.

La gestione dell’emissione dell’aria deve essere costante e leggera per fare in modo che la candela non si spenga. Ripetiamo l’esercizio più volte provando a spostare la candela ad una distanza maggiore.

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