Cucinata così la pasta in bianco diventa la più buona che abbiate mai mangiato

La pasta in bianco diventa la più buona

La ricetta della pasta in bianco che sta conquistando Milano e non solo grazie ad un ingrediente segreto che la rende davvero speciale.

È difficile immaginare qualcosa di più semplice della pasta in bianco. Pasta, un filo d’olio e una spolverata più o meno abbondante, a seconda dei gusti, di formaggio grattugiato. Certo, poi c’è anche chi la preferisce un po’ più grassa, per così dire, e decide di concedersi lo sfizio del burro al posto dell’olio. E c’è anche chi la arricchisce con un filo di pepe o peperoncino per renderne il gusto leggermente più accattivante. Qualunque sia la combinazione degli ingredienti, la pasta in bianco è una di quelle ricette difficili da non amare.

Innanzitutto, è un ottimo piatto salva cena quando non c’è nulla in casa e il nostro porto sicuro quando siamo ammalati e non abbiamo appetito. Potremmo definirla come la ricetta della nonna per eccellenza: quel piatto che, nonostante la sua semplicità, non avrà mai lo stesso sapore di quando eravamo piccoli. Insomma, è il sapore della genuinità di casa, anche se in tempi recenti è diventata gettonatissima nei menù di alcuni ristoranti.

Marchesi usa formati di pasta diversi

Marchesi usa formati di pasta diversi-proiezionidiborsa.it

Una ricetta stellata

In realtà è già da qualche tempo che l’alta cucina ha rivolto lo sguardo verso l’iconica ricettarivisitandola con tecniche differenti. Già Gualtiero Marchesi ne aveva proposta una sua personalissima versione, confezionata con ben 4 formati di pasta diversi, per esaltare l’essenza del piatto. Ma non mancano altre suggestioni: c’è chi la manteca con burro o altri formaggi e chi addirittura la insaporisce con delle aringhe.

In ogni caso, tra tutte le varianti in circolazione, ce n’è una in particolare che sta diventando quasi virale, per usare un termine social. Della serie: cucinata così la pasta in bianco diventa la più buona in assoluto. Ebbene, tutto parte da un ristorante di Milano che ha recentemente aperto i battenti e si distingue, tra le altre cose, per la proposta culinaria. Nello specifico, lo chef in carica ha ideato una nuova versione della mitica pasta in bianco, che in poco tempo ha già conquistato tutti.

Cucinata così la pasta in bianco diventa la più buona del Mondo: ecco la ricetta

Prima di tutto, cerchiamo di capire cosa non c’è nel piatto: burro, olio e formaggio grattugiato. Sembrerebbe uno scherzo, visto che gli unici ingredienti sono proprio quelli. Occorre dunque un’immediata precisazione, soprattutto per quanto concerne il formaggio: in realtà c’è, ma in forma diversa.

Usare le croste del formaggio per realizzare un brodo

Usare le croste del formaggio per realizzare un brodo-proiezionidiborsa.it

Visto che in cucina non si butta via niente, l’idea è quella di usare le croste del formaggio per realizzare un brodo. La parte liquida viene usata per cuocere la pasta, mentre quella solida sarà successivamente lavorata per ottenere la nota croccante del piatto. In questo modo si ottiene una pasta cremosa e che grazie alla mantecatura sa di parmigiano pur senza vederlo direttamente nel piatto.

Naturalmente, questa è l’ispirazione dello chef e prevede una certa tecnica, ma anche nel quotidiano possiamo sperimentare un po’ con la pasta in bianco. Del resto, siamo soliti usare questa espressione anche per indicare la pasta senza sugo, che non per questo, però, è scondita, anzi. Possiamo arricchirla con verdure come pomodorini, broccoli, peperoni, asparagi e zucchine o con ingredienti quali provola, pancetta, sgombro o salmone.

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