La stagione invernale da sempre mette alla prova la resilienza degli abitanti delle regioni settentrionali italiane. Anno dopo anno si cercano valide soluzioni per contrastare il clima rigido e austero. Un’ottima soluzione per ovviare al problema è cucinare la trippa col cavolo verza per realizzare un piatto nutriente e saporito.
Certe preparazioni culinarie, più di altre, sono in grado di donare calore e vigore a tutti coloro che le consumano. Uno degli alimenti più evocativi della cucina tradizionale piemontese è la trippa, una frattaglia nobilissima dal gusto eccezionale. Questo taglio di carne ha un sapore molto intenso e deciso e si abbina magnificamente alle verdure a foglia verde.
Ingredienti necessari per la ricetta
La ricetta della trippa col cavolo verza, richiede pochi semplici ingredienti. Ecco quali sono le materie prime necessarie a cucinare la trippa col cavolo verza per realizzare un piatto nutriente e saporito.
a) 500 grammi di trippa;
b) 30 grammi di burro;
c) 250 grammi di verza;
d) 250 grammi di patate;
e) 250 grammi di cipolle;
f) 400 grammi di porri;
g) 3 gambi di sedano;
h) un paio di foglioline di salvia;
i) 2 litri di brodo di carne;
j) olio, sale e pepe q.b..
Preparazione del piatto
La preparazione inizia, obbligatoriamente, con il lavaggio della verdura. Verza, porri, cipolle, sedano e salvia devono essere inizialmente puliti e successivamente tagliati, a fette sottili. Le patate, dopo l’essenziale sbucciatura, sono da tagliare a cubetti.
In una pentola abbastanza capiente mettere il burro e l’olio e iniziare la cottura a fuoco vivace. Non appena il burro si scioglierà, andranno messe a rosolare la cipolla, i porri, il sedano e le foglie di salvia. Quando la cipolla assumerà un colorito dorato e una consistenza croccante, andranno aggiunte le patate e la trippa. Successivamente questi ingredienti andranno salati e pepati a piacimento. A questo punto non manca altro che aggiungere 2 litri di brodo di carne, amalgamando per bene tutti gli ingredienti utilizzati sino ad ora. La pentola deve necessariamente essere coperta col coperchio e messa su fiamma vivace, per circa un’ora.
Per evitare che gli ingredienti si attacchino sul fondo è fondamentale mescolarli con costanza, se si ritiene necessario è possibile abbassare la fiamma di cottura. Trascorsi 60 minuti di orologio è giunto il momento di aggiungere la verza al composto. Dopo aver inglobato la verza, ultimare la cottura per un’altra ora. Trascorso questo lasso di tempo, salare e pepare per donare quel tocco in più alla preparazione.
Buon appetito!