Cucinare gli asparagi e trasformarli negli involtini più buoni dell’anno sarà un gioco da ragazzi con questa ricetta facilissima

asparagi

Gli asparagi sono, senza ombra di dubbio, uno degli alimenti più amati della nostra cucina. Hanno un gusto davvero unico e, in più, sono decisamente versatili. Possiamo usarli per straordinarie crepes salate, oppure per insalate che potrebbero aiutarci a depurare l’organismo. Oggi scopriremo una nuova ricetta, che molto probabilmente riuscirà a farli apprezzare anche ai più piccoli e agli scettici. Perché cucinare gli asparagi e trasformarli negli involtini che abbiamo sempre sognato potrebbe essere più facile di quello che pensavamo. E, per farlo, avremo bisogno soltanto di pochissimi ingredienti e meno di mezz’ora di tempo. Prepariamoci perché stiamo per creare un capolavoro degno di uno chef.

Gli ingredienti per gli involtini di asparagi

Molte persone snobbano gli asparagi per il loro sapore particolare o per la loro consistenza. Ma se assaggiano questo piatto, quasi sicuramente cambieranno idea e potranno godere delle ottime proprietà nutrizionali di questi ortaggi.

Per preparare i nostri involtini per 4 persone ci serviranno:

  • 1 kg di asparagi;
  • 8 fette di prosciutto crudo dolce;
  • 8 sottilette (o fette di formaggio simili);
  • 1 uovo;
  • 3 cucchiai di latte;
  • pangrattato;
  • margarina;
  • sale e pepe per condire.

Cucinare gli asparagi e trasformarli negli involtini più buoni dell’anno sarà un gioco da ragazzi con questa ricetta facilissima

Adesso che abbiamo tutti gli ingredienti, possiamo procedere con la ricetta. Puliamo gli asparagi dalla terra, laviamoli e poi facciamoli lessare al dente in acqua salata.

Rimuoviamo anche la parte più dura del gambo e tagliamo le punte in 8 mazzetti. Adesso “allestiamo” gli involtini. Prendiamo una fetta di prosciutto, appoggiamo sopra una sottiletta e nel centro un mazzetto di asparagi.

Arrotoliamoli e poi passiamoli in una ciotola con l’uovo sbattuto, il latte e un pizzico di sale e pepe. Facciamo attenzione a non bagnarli troppo e poi impaniamoli nel pangrattato.

Non ci resta che prendere una padella, far sciogliere per qualche minuto la margarina e mettere a cuocere gli involtini. Giriamoli spesso per far dorare bene entrambe le parti e, quando siamo soddisfatti della doratura, togliamoli.

L’ultima operazione sarà quella di farli raffreddare per qualche minuto, dopo averli asciugati con della carta assorbente da cucina.

Per accompagnare il piatto, lo chef consiglia due alternative. La prima sono i classici spumante e prosecco. La seconda è un vino rosso a base di uva Sangiovese, come un classico Chianti toscano.

Approfondimento

Forse non abbiamo mai cucinato il polpo così ma è una vera prelibatezza

Consigliati per te