Crollo dei mercati: come evitare il panico

La volatilità ai massimi da oltre un anno così come ai massimi è anche il valore dell’oro. Ieri il crollo dei mercati. Come evitare il panico?

Il crollo dei mercati

Ieri è stata debacle su tutti i mercati, sia europei che statunitensi. Wall Street ha segnato un -3,6% sul Nasdaq, -3% sull’S&P 500 e un -2,9% sul Dow Jones. Il tutto senza dimenticare la media del -3% su Russell 1000 e 2000. Una situazione che è stata preceduta da un’Europa altrettanto in panico. La campanella, ieri, ha suonato su un Ftse Mib a -2,4% che, se raffrontato al resto del Vecchio Continente non era nemmeno il peggiore. Infatti il Cac 40 di Parigi arrivava a -2,2%, il Dax a -1,8% e il Ftse 100 di Londra a -2,47%.

Guerra commerciale e valutaria

A spaventare non solo il ritorno della guerra commerciale ma anche, e forse soprattutto, quello della guerra valutaria. Ieri, infatti, lo yuan è sceso, con il biglietto verde, al di sotto della soglia dei 7 contro dollaro. Una situazione che ha portato il governo statunitense ad accusare Pechino di manipolare volontariamente le valute. Questo perchè , a differenza di quanto si credeva, la Banca centrale cinese non è intervenuta immediatamente ma solo oggi ha preso alcuni provvedimenti.

Come evitare il panico?

Umanamente parlando la prima reazione è quella della paura. Soprattutto se sui mercati si è investito i propri risparmi. Per questo motivo è sempre bene attuare una strategia di diversificazione molto ampia, diversificazione che spazia non solo tra i diversi asset ma anche tra le varie aree geografiche e, inoltre, anche nelle differenti scadenze per eventuali dividendi. Eventuali per modo di dire dal momento che a cedola deve essere presente obbligatoriamente in tutti i portafogli, come strumento di protezione. Infatti l’arrivo di entrate extra praticamente sicure (ovviamente la scelta delle azioni da dividendo deve seguire regole precise) rappresenta spesso un’ancora di salvezza in momenti di incertezza come questi.

Le occasioni d’acquisto nel crollo dei mercati

Momenti che, però, rappresentano anche spesso ottime occasioni d’acquisto: il nervosismo, ma soprattutto il panico citato all’inizio, sono spesso le cause che portano a vendere tutto a prescindere dal valore intrinseco. Risultato: chi svende lo fa a favore di chi, magari con il cash dei dividendi, può comprare azioni di valore a prezzo di saldo. Per questo motivo è sempre bene, ancora prima che imparare a investire, imparare a gestire le proprie emozioni. Il motivo è semplice: obiettivo di ogni investitore è quello di è essere interamente obiettivo e costruire il miglior portafoglio possibile.

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