Critpovalute: tutte giù per terra! Ma quanto valgono?

ProiezionidiBorsa

Cosa potrà fare ripartire le critpovalute venuta meno l’euforia da corsa all’Oro scatenatasi per una dinamica implicita alla banale legge della domanda e dell’offerta che porta i prezzi ad arrampicarsi sempre più in alto quando scatta una moda finanziaria?

Le regolamentazioni si stanno estendendo a vari paesi e questo certamente ha scoraggiato che aveva intravisto nelle cripto il nuovo porto sicuro per il “nero” o peggio, uniti a tanti checome minimo vi avevano pensato di avere scoperto un Eldorado esentasse.
Era e resta settore che per sua natura tenderà ad avere questa connotazione, ma, man mano i legislatori si sono fatti sentire,il mercato ha prezzato questo restringimento delle frontiere o almeno il riavvicinamento alle normali dinamiche regolamentari delle valute ovvero degli strumenti finanziari in generale.

Dare un valore oggi alle cripto non è impresa facile. Riprendendo un vecchio adagio potremmo dire che il mercato ha sempre ragione e che pertanto i prezzi correnti sono quelli giusti.

Graficamente se non terranno questi minimi gli spazi per ulteriori discese sono ampi…

Cosa dunque potrà risollevare le sorti delle criptovalute?

Come saprete grazie al meccanismo delle blockchain una serie di potenti PC sparsi per il mondo garantiscono la corretta creazione delle monete, il numero delle monete che verranno coniate o per meglio dire minate.Il numero chiuso della tiratura è aspetto fondamentale e diversificante rispetto alla valute tradizionali, per pensare che  prima o poi, almeno per le critpo più solide come progetto, torneranno tempi e quotazioni migliori. Ma quando ciò potrà accadere?

Quale potrà essere il punto di svolta il momento in cui tornerà l’interesse?

Premesso che il tempo che trascorre produce almeno tre effetti importanti:

– diluisce l’effetto dei vari scandali di hacker e situazioni simili che hanno gettato secchiate d’acqua fredda sull’entusiasmo dei compratori di critpo

– libera il mercato dall’eccesso di monete messe in circolazione e invita a presentarsi con nuove ICO soltanto i portatori di vere idee e progetti seri ed innovativi

– scarica la molla dei ribassisti per natura che hanno trovato nelle cripto ai massimi anche grazie alla nascita del futures sul bit-coin un terreno fertile su cui praticare le proprie politiche ribassiste.

L’idea è questa…

Aiutati dal fattore tempo, i promotori delle cripto dovranno ora compiere un salto di qualità.
La natura stessa delle blockchain rende l’identità dei “fondatori” dei vari progetti diffusa, condivisa, sparsa. Nella maggior parte dei casi non vi è una centrale operativa decisionale che possa pianificare strategie e modalità di diffusione e implementazione dei progetti.

Di fatto il mercato, l’interesse di milioni di perone, ha mostrato che la diffusione è l’ultimo dei problemi. Quello che è mancato è stato completamente lo sviluppo dei progetto , l’implementazione da semplice token o moneta con tanto di prezzo  e anche applicazioni pratiche a vero mezzo di pagamento diffuso e popolare.

IL PUNTO CENTRALE DUNQUE  E ‘ QUESTO : LE CRIPTO MONETE RIACQUISTERANNO DIGNITA’ ED INTERESSE QUANDO ALMENO UNA, ANCHE UNA SOLA DI ESSE, AVRA’ TRACCIATO LA STRADA SU COME TRASFORMARE UNA CRITPO DA SEMPLICE IDEA A REALE MEZZO DI PAGAMENTO , NON ELITARIO  COME ACCADUTO SIN QUA PER LE COMUNQUE POCHE TRANSAZIONI AVVENUTE IN BITCOIN.

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