Crisi dei mercati in arrivo? Come garantirsi una rendita

90 anni fa, il 24 ottobre del 29, iniziava la Grande Depressione. Sarà una coincidenza ma anche oggi aleggiano timori di crisi dei mercati in arrivo. Mai come adesso risulta essere decisivo un piano per riuscire ad attraversare i possibili momenti difficili. Quali strategie di investimento adottare per avere una rendita sicura?

Quali sono le tensioni?

Il 24 ottobre 1929 iniziò il panico sui mercati con il giovedì passato alla storia come il black thursday. Un giorno che diede vita alla peggiore crisi economica mai avvenuta. Almeno fino a quando, nel 2008, non si è visto anche di peggio. Con il fallimento di Lehman Brothers e la Grande Crisi che ha portato all’intervento delle banche centrali. Quali sono state in entrambi i casi, le strategie di investimento che hanno permesso di superare la crisi e avere una rendita sicura?

Crisi dei mercati in arrivo?

Prima di tutto, però, facciamo un passo indietro. E’ in arrivo una crisi dei mercati? La domanda si sta presentando da diversi mesi tra gli operatori. Se non altro per quella inversione della curva dei rendimenti sui titoli di Stato Usa vista ad agosto. In quell’occasione, infatti, il rendimento del bond a 10 anni risultò essere inferiore a quello a due anni. Di qualche giorno fa la notizia di un calo delle operazioni di M&A a Wall Street. Troppe le incertezze all’orizzonte. Inoltre c’è anche una diminuzione delle Ipo sul mercato statunitense. E’ in arrivo dunque una crisi? Più che un crollo dei mercati, però, gli analisti sono più orientati verso un rallentamento, per quanto evidente, dell’economia. Anche in questi casi, è importante avere delle chiare strategie di investimento per avere una rendita sicura. Soprattutto come salvagente in attesa di un cambio del quadro economico.

Strategie di investimento per avere una rendita sicura

Quali strategie di investimento si devono adottare per avere una rendita sicura? A differenza di quanto si possa pensare, un rallentamento dell’economia non è motivo di preoccupazione. E tantomeno di vendita o di uscita dal mercato. Anzi, esattamente l’opposto. A rassicurare sono anche i 136.000 nuovi posti di lavoro visti negli Usa. Un numero che ha permesso al tasso di disoccupazione di trovare nuovi minimi storici: 3,5%. Ciliegina sulla torta: le retribuzioni sono cresciute in media del 2,9%. Considerando questa buona base di partenza il consiglio è: comprare la qualità. Perché la qualità non teme le tempeste. Soprattutto sul lungo periodo.

Consigliati per te