Criptovalute: il momento migliore per investire

ProiezionidiBorsa

Criptovalute:  come comportarsi?

Prima di rispondere alla domanda contenuta nel titolo è fondamentale ri-precisare che l’investimento in criptovalute va limitato al 5/0% dei propri risparmi.
Oltre a questo, salvo il caso di chi ama il trading, va visto e medio lungo termine.

Come vedremo le criptovalute hanno le potenzialità di ripartire come un toro scatenato in qualsiasi momento.

Allo stesso modo come insegna la storia del Bitcoin, potrebbero avere anche bisogno di molto tempo.

L’importanza della selezione. Ripple in pole.

Ancora. Prima di entrare nella questione del timing è fondamentale ribadire il fatto che nel tempo non tutte le criptovalute sono destinate al successo o comunque alle grandi performances.

Molti piccoli progetti sono già saltati, altri li seguiranno, mentre altre critpovalute parteciperanno in modo marginale a nuove fasi euforiche per carenze progettuali e/o di trasparenza.

Continuiamo a preferire le critpovalute come Ripple che indicano il numero massimo di monete che verranno emesse.

In primis dunque Ripple e forse se si decidono a fissare il limite Stellar.
A seguire e lo stesso Bitcoin e si suoi discendenti a condizione che la faccenda dei fork , ovvero l’attribuzione di un nuovo tipo di Bitcoin a chi possiede la moneta madre, abbia un termine quanto prima…
Della famiglia Ethereum ci pare più corretta e definita Ethereum classic.

A seguire ancora ed in progressione di rischio, hanno già fissato il cap : Litecoin e Cardano.

A breve daremo anche dritte su altri criteri valutativi quali il progetto e le partnership già attive.

Nuovo Bottom o si parte prima. Bitcoin come benchmark

Nelle logiche tradizionali prima di ripartire definitivamente verso lidi di prezzo molto più alti su cui ristabilizzarsi le criptovalute dovrebbero fare un nuovo bottom (leggasi anche botto…) molto molto profondo.

Per intenderci intorno al 30/35%!
Prezzi sui quali saremo compratori con tutta la liquidità tenuta di scorta.

Si tratterebbe di un doppio minimo decrescente ma non per questo meno potente… una fionda un po’ sghemba ma dalla carica potentissima.

L’alternativa è invece una ripartenza da poco sotto questi livelli o anche direttamente da qui, quindi un doppio minimo crescente.

In questo caso su un normale swing si potrà comprare in forza ma sempre mantenendo liquidità di scorta e tenendo ben presente che potrebbe non essere un movimento definitivo di aggancio a fasce di prezzo più elevate…

 

Consigliati per te