Crescita zero: Fitch dura sull’Italia

Fitch

Il nostro pensiero sulle agenzie di rating lo abbiamo già più volte espresso e rimane tale più sui rating che altro, sulle previsioni di crescita invece ecco che diventano più affidabili.

E proprio sulla crescita Fitch ha lanciato una stoccata rilevante all’Italia.

 Dura previsione

L’agenzia di rating Fitch ha emesso una nuova dura previsione sulle previsioni di crescita del PIL italiano.

Stando all’ultimo  Global Economic Outlook, nel 2019 il prodotto interno italiano, complice la guerra commerciale, resterà immoto.

Al di là che non è chiarissimo cosa c’entri la guerra commerciale tra USA e Cina in ogni caso si abbassa la previsione di una seppur moderata crescita dello 0,1%.

Praticamente ritorniamo con la lancetta della crescita ai minimi del 2012= 0%.

 Crescita lenta anche nel 2020

Abbassate anche  da +0,5% a un +0,4% le stime sul 2020.

Si sale un po’ di più nel 2021 quando Fitch mette in conto una crescita del PIL italico dello 0,6%.

“Ci aspettiamo che la crescita trimestrale resti compresa nel range 0%-0,1% per il prossimo futuro” è scritto nel seguitissimo report dell’agenzia americana.

Grande discordanza sui livelli di crescita col DEF

Notiamo che le previsioni statunitensi sono giunte subito dopo ilvaro del DEF. Documento economico del Governo che invece valuta la crescita del PIL addirittura dello 0,6%!

E qui interviene anche la britannica Oxford Economics che ritiene la stima governativa decisamente troppo elevata.

I timori sono soprattutto per il 2020 in quanto, se le stime si riveleranno sbagliate, il Governo dovrà correggere velocemente il tiro con una manovra correttiva per evitare un incremento del deficit fuori dai binari consentiti dall’UE.

“Due le questioni che emergono: le previsioni alquanto robuste, per gli standard italiani, del PIL per il prossimo anno e le risorse relativamente elevate attese dalla lotta all’evasione fiscale”

Queste le maggiori perplessità esposte dalla società di consulenza economica inglese.

Agenzia che a fronte dell’ipotesi governativa di una crescita per il 2020 a +0.6% si ferma invece a un limitatissimo +0.2%.

Manca proprio quel +0.4% che il Governo attribuisce alla lotta all’evasione.

E fintanto che ci si occupa di merendine anziché dei grandi evasori di IVA che per esempio fanno girare per l’Italia autocarri vuoti come dare torto ai britannici?

O vogliamo parlare delle agevolazioni concesse alle società che aprono e chiudono negli stessi settori della grande distribuzione?

 

Consigliati per te