Buone notizie per il turismo, cresce la voglia di andare in vacanza degli italiani. Dopo un ovvio stop dei mesi scorsi, le intenzioni di fare le valigie tra giugno e agosto passa dal 19% di aprile al 48%. Non siamo sui livelli di un anno fa, ma almeno qualcosa inizia a muoversi. Con l’apertura dei confini regionali cresce la voglia di mobilità. Non ci concederemo vacanze di settimane ma i viaggi saranno brevi. L’orientamento è di stare fuori per tre giorni. Secondo un sondaggio fatto da Swg commissionato da Confturismo–Confcommercio sale l’appeal per la montagna.
Andare in montagna
Il motivo è ovvio: spazi aperti e più sicuri. Purtroppo la paura del coronavirus è ancora viva in noi. Prende quota la vacanza nel verde e crolla quella per il mare. Stesso discorso vale per il turismo culturale: le città d’arte non saranno tra le mete gettonate. Si cercherà di fare a meno di visitare musei, monumenti e mostre. La propensione è di stare all’aria aperta ma sempre avendo il giusto distanziamento sociale.
La crisi delle città d’arte
La poca propensione a fare le vacanze nelle città d’arte è una doccia fredda non solo per le attività turistiche ma anche per i negozi al dettaglio. Meno turisti nelle città vuol dire anche meno affari per tutti. Lo shopping è tra gli obiettivi della vacanza meno citati. Un campanello di allarme per quelle attività dei servizi e del commercio locali che confidano sui turisti, ben più che sui residenti, per realizzare i loro obiettivi di volume d’affari.
Vacanze brevi
Stare massimo tre giorni fuori casa è l’idea prevalente degli intervistati. Cresce la voglia di andare in vacanza ma non i giorni per godersi il relax. Allontanarsi da casa non è tra le priorità e molti resteranno nella propria regione anche per favorire l’economia territoriale.
Aiutare il turismo
Il bonus vacanza non sta riscontrando pareri favorevoli. Una misura che viene vista debole e soprattutto non conveniente per il settore. Anticipare i soldi al turista e poi riaverli quando sarà non è il caso. Se cresce la voglia di andare in vacanza non è dovuta al bonus vacanza.