Il decreto di agosto all’articolo 81 ha introdotto un credito d’imposta del 50% sulle sponsorizzazioni a squadre ed atleti.
Il credito d’imposta del 50% sulle sponsorizzazioni è una manna per le associazioni ed i club colpiti dalla forte crisi connessa alla pandemia COVID.
A chi spetta
Il credito d’imposta del 50% spetta alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni.
Per quali sponsorizzazioni
Le sponsorizzazioni sono quelle nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche ovvero società’ sportive professionistiche e società ed associazioni sportive dilettantistiche.
Il requisito e che siano iscritte al registro CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi Olimpici e che svolgono attività’ sportiva giovanile.
Per quale periodo e per che limite
Il periodo interessato decorre dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, nel limite massimo complessivo di spesa di € 90 milioni di euro.
Mancanza di risorse
Nel caso di insufficienza delle risorse disponibili rispetto alle richieste ammesse, si procede alla ripartizione tra i beneficiari .
In quale misura, in misura proporzionale al credito di imposta astrattamente spettante, con un limite individuale per soggetto pari al 5 per cento del totale delle risorse annue.
Soggetti esclusi
Sono escluse dal credito d’imposta del 50% sulle sponsorizzazioni quelle nei confronti di soggetti che aderiscono al regime previsto dalla legge 16 dicembre 1991, n. 398.
Come si usa e come si ottiene
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, previa istanza diretta al Dipartimento dello sport della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Pagamenti
Come di consueto l’incentivo spetta a condizione che i pagamenti siano effettuati con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciati.
Limiti
L’investimento in campagne pubblicitarie deve essere di importo complessivo non inferiore a 10.000 euro.
Ulteriore limite e che per il periodo d’imposta 2019, gli enti sponsorizzati devono avere ricavi almeno pari a 200.000 euro e fino a un massimo di 15 milioni di euro.
Dichiarazioni
Le società sportive professionistiche e società ed associazioni sportive dilettantistiche, devono certificare di svolgere attività sportiva giovanile.
Come esperti di Fisco ed Economia di ProiezionidiBorsa suggeriamo di verificare la serietà e la correttezza dell’Ente da sponsorizzare.
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