Costi iniziali e benefici fiscali quando si installa un pannello solare termico

pannello solare

Il pannello solare termico è – ad oggi – una delle soluzioni migliori per poter provvedere alla produzione di acqua calda destinata sia all’uso sanitario che per il riscaldamento della casa. Una soluzione innovativa, sostenibile. E che ha un notevole impatto anche sulla bolletta, facendo crollare i costi a fine mese.

Attenzione però: il pannello solare termico, anche detto collettore, è assai differente dal pannello solare che, invece, è impiegato per la produzione di corrente elettrica.

Il funzionamento dei pannelli solari termici si basa sul riscaldamento – attraverso l’esposizione ai raggi solari – di un fluido contenuti in tubi.

Il calore, raccolto dal fluido, viene poi ceduto all’interno di uno scambiatore che, a sua volta, lo trasferisce a un serbatoio di accumulo, che immagazzina l’energia. Questo passaggio può avvenire in due modi differenti. Ovvero a circolazione naturale o a circolazione forzata.

Pannello solare a circolazione naturale

In questo caso il funzionamento si basa su leggi fisiche. Le molecole più calde del fluido termovettore – diventando più leggere – salgono verso l’alto.

Il fluido termovettore, quindi, sale nel serbatoio che è posto in alto e cede il proprio calore all’acqua contenuta in esso. Dopodiché le molecole del fluido, raffreddandosi, diventano più pesanti e scendono di nuovo nei collettori, attraverso un altro percorso.

Tutto il ciclo avviene, quindi, in modo del tutto spontaneo, senza alcuna apparecchiatura aggiuntiva.

Pannello solare a circolazione forzata

In questo caso il fluido termovettore è spinto da una pompa che si attiva e si disattiva in base alle temperature rilevate del fluido stesso.

Il vantaggio è che in questo caso il serbatoio può essere installato anche più in basso dei pannelli e più distante. Inoltre, questo impianto può essere facilmente abbinato con altri sistemi di riscaldamento.

Costi iniziali e benefici fiscali quando si installa un pannello solare termico

Detto questo, quali sono i costi iniziali e benefici fiscali quando si installa un pannello solare termico?

Il costo di un impianto a circolazione naturale oscilla tra i 400 e gli 800 euro al metro quadrato. Per un impianto a circolazione forzata si arriva a spendere circa il doppio. Per poter calcolare quanti metri quadri installare, basta seguire questo semplice calcolo: 1 persona = 1 metro quadrato di collettore.

L’installazione di un impianto solare termico fa parte delle opere che non richiedono alcuna autorizzazione, ad esclusione delle case situate nei centri storici. Non è necessario inviare quindi alcuna comunicazione al proprio Comune.

I benefici fiscali

Attraverso gli incentivi statali possono essere recuperati fino ai due terzi della spesa complessiva. Se poi, l’installazione avviene assieme a uno degli interventi trainanti del Superbonus del 110%, può rientrare in questo incentivo ed essere a “costo zero”.

Inoltre, l’installazione di pannelli solari termici può beneficiare di altre due agevolazioni: l’Ecobonus e il Conto Termico.

L’Ecobonus

L’Ecobonus si applica a tutte le opere di riqualificazione energetica della casa. La detrazione fiscale dall’IRPEF riguarda fino al 65% dei costi per un massimo di 60mila euro. La detrazione avviene con rate annuali per un massimo di 10 anni, ma si può sempre attivare la cessione del credito.

Il Conto Termico

Il Conto Termico è un rimborso della spesa sostenuta, in una percentuale compresa tra il 45% e il 65, in base al numero di collettori installati. Inoltrando la documentazione al GSE si riceve il rimborso, tramite bonifico, in tempi rapidi.

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