Cosa tasserà il nuovo governo

Cosa tasserà il nuovo governo

Il Conte Bis  è pronto per la nuova politica fiscale.  Cosa tasserà il nuovo governo?

La flat tax è già stata dimenticata dai due nuovi partiti che sono saliti al potere, cioè Movimento 5 Stelle e PD. Molte idee su nuove e probabili tasse sono trapelate dagli ultimi incontri. Purtroppo per gli italiani si prevede un’ondata di tasse che si aggiungeranno già alla lista interminabile.

Una delle prime tasse potrebbe essere quella sulle merendine e le bevande zuccherate. Subito a seguire potrebbe arrivare la tassa sui biglietti aerei. L’idea del nuovo Stato è la seguente: fai un’azione sbagliata come mangiare male o viaggiare con mezzi di trasporto altamente inquinanti, allora ti tasso e con quei soldi finanzio attività utili. Ma le proposte non finiscono qui si passa dalle lezioni della patente tassate al 22% che tra l’altro sono obbligatorie per legge a una tassa sui prelievi dei bancomat del 5% sulle somme sopra una certa soglia. L’ultimo intervento potrebbe essere quello sulle cassette di sicurezza con probabilità di essere tassate dal 30% al 50%.

Cosa porterà questa tassazione

Dal mio punto di vista questa non è la giusta soluzione. Tra nero e attività illegali, secondo un recente studio, in Italia girano ogni anno circa 200 miliardi di euro. La soluzione per questo Stato non è aumentare o applicare nuove tasse, ma far pagare quelle che esistono già. Per darvi un’idea soltanto 30 milioni di persone hanno pagato l’irpef, dato che ci porta a dire che 42% di italiani non ha reddito. Inoltre il 45% di chi paga le tasse rientra nella fascia più bassa e non paga più di 150 euro di tasse all’anno.

L’Italia e la UE e  cosa tasserà il nuovo governo

In questo momento l’Italia è trainata dall’Europa. Grazie alle politiche attutate dall’UE l’Italia sta galleggiando. In questi giorni gli analisti dall’UE si aspettano un taglio dei tassi di interessi, i quali sono già negativi -0,40%. Inoltre potrebbe attuare un piano di Quantitative Easing anche se non c’è unanimità tra gli esperti. Nel complesso per l’Europa si prevede un fine settimana tutta in verde, soprattutto in Italia trasportata dal settore bancario.

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