Cosa succederà in caso di omissione dei versamenti fiscali

Governo

Stanti le tante proroghe offerte dal Governo rispetto alle scadenze, si ci è chiesti cosa succederà in caso di omissione dei versamenti fiscali. Ebbene, dopo tante indecisioni, sembra che la moratoria in arrivo farà slittare i termini di pagamento al 30 ottobre. Ad essa si accompagnerà la sola maggiorazione dello 0,8% sulle imposte dovute. Si tratta dei versamenti relativi al saldo IRPEF, che avrebbero dovuto essere effettuati entro il 20 agosto scorso. La decisione presa a maggioranza in Senato è stata quella di introdurre due emendamenti al Decreto Agosto. Con essi, si concederà ai contribuenti ritardatari e, in specie, partite Iva che adottano gli Isa ed i regimi forfettari forfettari una proroga. Grazie ad essa, sarà possibile effettuare i versamenti in discorso entro il 30 ottobre 2020, con la sola maggiorazione dello 0,8%.

Indice dei contenuti

La decisione del Governo

Quindi, alla domanda che si sono posti i contribuenti: “cosa succederà in caso di omissione dei versamenti fiscali”, il Governo ha dato pronta risposta. Infatti, ha deciso di provvedere in fretta anche per mantenere la promessa fatta ai commercialisti, evitando lo sciopero nazionale della categoria. Sulla questione degli emendamenti, il viceministro dell’Economia e Finanze ha assicurato che il Governo esprimerà parere favorevole sull’approvazione dei correttivi al Decreto Agosto. Si è d’accordo con le opposizioni, infatti, sia sul differimento al 30 ottobre che sulla maggiorazione dello 0,8% sulle imposte dovute. Si specifica, però, che la moratoria interessa non tutti i contribuenti che hanno omesso il versamento IRPEF.

Il beneficio, infatti, spetterà solo quelli che hanno registrato, nel primo semestre 2020, una riduzione di fatturato di almeno 1/3 rispetto allo stesso periodo del 2019. Quella ora in arrivo è la terza proroga dei termini di versamento dell’IRPEF a saldo. Il termine originario era quello del 20 luglio, poi c’è stato il rinvio al 20 agosto con una maggiorazione dello 0,4%. Oggi, invece, con la terza proroga vi sarà la sola maggiorazione dello 0,8% per chi effettuerà il versamento entro il 30 ottobre.

Consigliati per te